Affluenza elezioni comunali provincia di Milano 2021: ha votato il 48,8%

I Comuni al voto sono 24 e 8 hanno più di 15mila abitanti. Rinnovo del sindaco anche nel capoluogo lombardo

Milano, elezioni comunali 2021

Milano, elezioni comunali 2021

Milano, 3 ottobre 2021 -  In provincia di Milano, i Comuni al voto sono 24 e 8 hanno più di 15mila abitanti. Rinnovo del sindaco anche nel capoluogo lombardo. L'affluenza finale è stata del 48,8% in netto calo rispetto al 55,91% della precedente tornata. Alle 23 in provincia di Milano al voto il 38,68% (precedente 55,91%), alle 19 il 31,97% (precedente 49,59%), mentre alle 12 era al'11,46% degli aventi diritto, dato in calo rispetto alla prececedente tornata quando si era recato alle urne il 16,15%. 

Affluenza

 

I comuni e i candidati sindaco

MILANO - A Milano ci sono tredici candidati e 28 liste. Rispetto a cinque anni fa, gli aspiranti primi cittadini sono quattro in più, forse perché questa volta le firme da raccogliere erano solo 334 (un terzo delle mille previste prima dell’emergenza Covid). Il sindaco uscente e ricandidato Giuseppe Sala è sostenuto da otto liste: Partito democratico, Beppe Sala Sindaco, I Riformisti, Milano Unita, Europa Verde, Milano Radicale, Volt e Milano in Salute. Il candidato sindaco del centrodestra, il primario di Pediatria Luca Bernardo, è supportato da sei liste: Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia, Lista civica Bernardo, Milano popolare e Partito liberale europeo. La manager Layla Pavone proverà a fare la terza incomoda con la lista del Movimento 5 Stelle. La novità di questa sfida per Palazzo Marino, visto il periodo di emergenza sanitaria, è la presenza di due candidati sindaci No Vax: il senatore, ex leghista ed ex grillino, Gianluigi Paragone, leader di Italexit, sostenuto da due liste: Milano Paragone Sindaco e Grande Nord; il medico Teodosio De Bonis, in campo con il Movimento 3V. Nel campo progressista si registra la candidatura del professore del Politecnico ed ex assessore comunale Giorgio Goggi, supportato dai Socialisti di Milano e da Milano Liberale e, più a sinistra, di Gabriele Mariani (Milano in Comune e Civica Ambientalista), Bianca Tedone (Potere al Popolo), Natale Azzaretto (Partito comunista dei lavoratori), Marco Muggiani (Partito comunista italiano) e Alessandro Pascale (Partito comunista). Ci sono anche due candidati civici: Bryant Biavaschi (Milano inizia qui) e Mauro Festa (Partito Gay).

Milano, 13 candidati sindaco e 28 simboli

BUSCATE - E' uno dei Comuni in cui il sindaco uscente, in questo caso Fabio Merlotti, può ripresentarsi per il secondo mandato. Uniamo Buscate è il nome della lista civica che sostiene Merlotti, mentre Insieme per Buscate - per il bene di tutti è la lista civica che appoggia la candidata sindaco Franca Colombo. Candidato sindaco anche Gilberto Rossi, ossonese, con la lista Buscate Verdi civici. 

CAMBIAGO - L’ex assessore ai Servizi Sociali tenta la scalata al Comune: Maria Nigrone è il candidato sindaco del centrodestra a Cambiago. Il Municipio è commissariato da aprile, dopo le dimissioni della leghista Laura Tresoldi. Sfiderà Giuseppe Cavataio, per cinque anni all’opposizione, già in corsa con la civica "Cambiago nel Cuore" e l’altro alfiere della minoranza, Maria Grazia Mangiagalli, alla testa di Uniti per Cambiago, la lista di centro-sinistra che proverà a riconquistare lo scranno più importante del Municipio dopo la gestione conservatrice finita con la rottura della maggioranza. Le frizioni erano esplose sul caso delle puzze all’asilo e avevano allontanato il primo cittadino dal resto della coalizione fino alla decisione di mettere fine in anticipo al mandato a causa di "diffidenze e disaccordi sempre più evidenti in giunta e in Consiglio".

CARUGATE - A Carugate (15mila abitanti) sfida a cinque: il sindaco Luca Maggioni (Pro Carugate) difende la fascia tricolore contro Rosaria Amato (Carugate Attiva), Davide Brambilasca (Fratelli d'Italia) Roberta Ronchi (Lega), Paolo Molteni (Carugate in movimento).  

CASSANO D'ADDA - A Cassano d'Adda sono quattro i candidati sindaco. Il vicesindaco uscente Vittorio Caglio, guiderà la coalizione di centrosinistra sostenuto dal Partito Democratico, Etica Ecologista e Sinistra Arcoaleno. Per il centrodestra c'è Fabio Colombo sostenuto da Forza Italia, Lega, Fratelli d'Italia e Uniti per Cambiare. Poi, Marco Galbusera del Terzo Polo composto da tre liste civiche Cassano Obiettivo Comune, Noi per Cassano e Cassano è. Infine Ugo Sarao con Pensioni&Lavoro e Cittadini di Cassano. 

CASSINETTA DI LUGAGNANO - A Cassinetta di Lugagnano il sindaco uscente non si è presentato. Quattro i candidati con le relative liste: Francesco Pambieri con la lista No Tangenziale, Domenico Finiguerra già sindaco e già candidato ad Abbiategrasso, con la lista Per Cassinetta, la già presidente del Parco del Ticino Milena Bertani con la lista Sfida per il Futuro e Dino Labozzetta con la lista Cassinetta nel cuore. 

CERRO AL LAMBRO - A Cerro al Lambro, 5 mila abitanti, la sfida è fra Gianluca Di Cesare, portabandiera di Insieme per Cerro al Lambro, e Alessandra Grignani, in corsa con Solidarietà Civica Indipendente.

CORBETTA - Il sindaco uscente Marco Ballarini scende nuovamente in campo con un progetto inusuale: sarà sostenuto da sei liste tutte civiche (Viviamo Corbetta, Corbetta in Comune, Forza Corbetta, Alleanza Cittadina per Corbetta, Insieme per Corbetta e Corbetta volta pagina) mentre gli altri due candidati, Antonio Cipriano e Renzo Bassetto, proveranno a batterlo correndo rispettivamente con il centrosinistra (Pd, Sinistra per Corbetta e lista civica Il Gabbiano) e con il centrodestra (civica Idee x fare, Fratelli d’Italia, Lega Salvini premier, Forza Italia - Noi con l’Italia - Lombardia ideale).

DAIRAGO - Il sindaco Paola Rolfi si ripresenta con la lista Civica Dairago, e dovrà cercare di essere rieletta contro Milvia Borin, a capo di Uniamo Dairago e Federico Olgiati con la lista Scelgo Dairago. 

INZAGO - A Inzago il leghista Andrea Fumagalli se la vedrà con il centrosinistra diviso tra due anime: Renato Riva di Inago al Centro e Maria Luisa Motta di Inzago Città Aperta. Nella piccola Pozzo d'Adda sfida a tre: Andrea Villa (1 di Noi), Roberto Caspati con una civica di centrodestra ed Emilio Generoso con Insieme per Pozzo e Bettola. 

MEDIGLIA - Quattro i candidati di Mediglia, 12 mila abitanti: Gianni Fabiano con la lista Per Mediglia sostenuta da Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia; Ivan Pellegrino con La Fenice per Mediglia; Lino Porcelli con Mediglia Rinasce e Michela Tierno per la lista Pd-Siamo Mediglia.

NERVIANO -  Il sindaco uscente Massimo Cozzi, sostenuto dalle liste Gruppo indipendente nervianese, Con Nerviano e Lega Lombarda Salvini correrà contro Sergio Garavaglia, già sindaco di Ossona, sostenuto dalle liste Fratelli d’Italia e Forza Italia, contro Girolamo Franceschini, sostenuto dal Pd e Daniela Colombo e le sue tre liste: Tutti per Nerviano, Scossa Civica e Gente per Nerviano. 

OPERA - A Opera, 13.200 residenti e aventi diritto al voto 11.290, sono tre i candidati sindaco per il ritorno al voto anticipato dopo l'arresto dell’ex sindaco Antonino Nucera (FI) . Il centrodestra va diviso come alle precedenti amministrative. Ettore Fusco (già sindaco per dieci anni e vicesindaco negli ultimi 2) è il candidato di Lega e Forza Italia. Pino Pozzoli è invece il candidato di All’Opera e Fratelli d’Italia. Barbara Barbieri è invece la candidata sindaco di Futura, lista sostenuta da Pd, Movimento 5 Stelle, Italia Viva e Sinistra per Opera. 

PESCHIERA BORROMEO - A Peschiera Borromeo, 24 mila abitanti, si sfidano l’ex sindaco Marco Malinverno, sostenuto dal Partito Democratico e dalle civiche L’impronta - Peschiera Partecipa  - Peschiera Più Viva; Augusto Moretti con Moretti Sindaco, Forza Italia, Fratelli D’Italia e Lega; Antonella Parisotto con le liste Peschiera Riparte 2  - Sport Ambiente e Salute; Isabella Rosso con Italia in Comune-Peschiera Borromeo.

PESSANO CON BORNAGO - A Pessano con Bornago, il sindaco uscente Alberto Villa tenta il bis alla testa della lista Oltre! sfidando Filippo Fondrini della lista Nel Futuro Insieme.

PIOLTELLO - Anche nella ben pià grande Pioltello tre contendenti ma possibile ballottaggio: Claudio Fina per il centrodestra, Giampiero Dio (Movimento 5 Stelle) e il sindaco uscente Ivonne Cosciotti per il centrosinistra e sindaco uscente.

POZZO D'ADDA - A Pozzo d'Adda sono tre i candidati sindaco. Andrea Villa, attuale consigliere di minoranza con il Movimento cinque stelle sarà alla guida della lista civica "1 di noi". Roberto Caspiati con la lista ViviAmo Pozzo con Bettola sostenuta da Forza Italia, Lega e Fratelli d'Italia. Ed Emilio Daniele Generoso con la lista Isnieme per Pozzo e Bettola. 

RHO -  I residenti di Rho sono 50.052, mentre il numero degli elettori è pari a 40.361 unità (ultimo dato confermato da ufficio elettorale). Dopo dieci anni di Governo da parte del sindaco del Pd, Pietro Romano, ora i candidati sindaco sono quattro: Andrea Orlandi, Daniele Paggiaro, Uberto Re, Andrea Savi. I cittadini di Rho sono chiamati a eleggere anche i 24 componenti del Consiglio Comunale, con eventuale ballottaggio il 17 e 18 ottobre. Ecco i candidati, nell’ordine di comparizione definito per estrazione dalla Commissione elettorale: Andrea Orlandi è sostenuto dalle liste: Rho Casa Comune (24 candidati); +Rho (19 candidati); Partito Democratico (24 candidati); Lista Civica Rho (24 candidati); Italia Viva (17 candidati). Daniele Paggiaro è sostenuto dalle liste: Lega Salvini Lombardia (24 candidati); SiAmoRho (24 candidati); Forza Italia (20 candidati); Fratelli d’Italia (21 candidati). Uberto Re è sostenuto dalle liste: Centro Destra Uberto Re Sindaco (24 candidati); Rho per la Famiglia (19 candidati); Autonomi e Partite IVA (16 candidati); Gente di Rho con Tizzoni (20 candidati). Andrea Savi è sostenuto dalle liste: Partito della Rifondazione Comunista – Sinistra Europea (23 candidati); La Sinistra Rho (19 candidati).

ROBECCHETTO CON INDUNO - Il sindaco uscente Giorgio Braga con la sua lista Civitas si confronterà con Gabriele Marzorati con la lista Rilanciamo Robecchetto e Malvaglio, che comprende al suo interno la Lega e il Centrodestra.

ROSATE - Alle urne anche la piccola Rosate, 5850 residenti 4300. Sono due i candidati: Carlo Tarantola della Lista Civica per Rosate e Alessio Curzio per la Lista centrodestra per Rosate appoggiata da Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia 

SAN GIULIANO MILANESE - Lungo l'asse Paullese il comune più popoloso tra quelli al voto è San Giuliano, con quasi 40 mila abitanti. Quattro i candidati sindaci: il primo cittadino uscente Marco Segala, sostenuto da Forza Italia, Lega, Fratelli d’Italia e Viviamo San Giuliano; Giorgio Salvo con la cordata “Uniti e solidali”, composta da Cinque Stelle-Pd-Sinistra Ecologica, Solidale e Partecipata; Paolo Rausa con la lista Fare Comunità; Gino Marchitelli per Rifondazione Comunista.

SEDRIANO - Il primo Comune pentastellato della Lombardia vedrà il sindaco uscente Angelo Cipriani (lista: Il futuro continua con noi - Siamo Sedriano e Roveda - Cipriano sindaco) sfidare nomi noti della politica sedrianese: Marco Re, già sindaco di centrosinistra, con la lista Marco Re vince Sedriano, Alfredo Celeste con la lista Noi con Sedriano e Roveda lista civica sindaco Celeste. In campo anche Ivan Biondi con la SDS Sinistra di Sedriano e Massimiliana Marazzini con la lista Rilanciamo Sedriano Marazzini sindaco. 

TURBIGO - Il sindaco Christian Garavaglia non potrà più ripresentarsi avendo già terminato due mandati consecutivi. Al suo posto, con il suo sostegno, scenderà in campo l’assessore Fabrizio Allevi (lista Insieme per Turbigo, Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia) che verrà sfidato da Renata Cerutti con la civica Siamo Turbigo.

VILLA CORTESE - Il sindaco uscente Alessandro Barlocco (lista Insieme per Villa) si ripresenta, sfidato da Katia Lura (lista Nuovamente Villa).