Eurolega, Olimpia Milano: anche in Francia a mani vuote

L'Olimpia perde la quarta di fila uscendo battuta per 89-82 sul campo del Villeurbanne patendo una disastrosa ripresa con 51 punti subiti

Luis Scola, non sono bastati i suoi 14 punti all'Olimpia

Luis Scola, non sono bastati i suoi 14 punti all'Olimpia

Lyon (Francia), 13 dicembre 2019 - Non riesce più a vincere in Eurolega l'Olimpia Milano che non riesce neanche ad avere ragione del Villeurbanne perdendo in Francia per 89-82 la quarta partita consecutiva. E' fatale un terzo quarto da incubo, il parziale di 32-16 non solo cancella in una attimo tutto quel che di buono i milanesi avevano fatto nel primo tempo, ma cambia totalmente l'inerzia di una partita in cui l'Olimpia esce un po' con le ossa rotte. Il fatturato di Scola (3/6 da 2, 2/2 da 3) e Rodriguez (3/8 da 2, 2/4 da 3 e 10 assist) è quasi tutto concentrato nel primo tempo, la nota lieta è il rientro di Gudaitis (Micov ancora indietro invece), ma il problema grave diventano anche i 51 punti subito nella ripresa, il record negativo della stagione della squadra di coach Ettore Messina.

La novità Gudaitis è subito protagonista con il pivot coinvolto con i primi 6 punti della squadra in 2 minuti. Quando si aggiunge Scola con 5 punti di fila Milano doppia i francesi sull'8-16, anche se poi a fine quarto rimangono a contatto (20-24). Il punteggio rimane bloccato fino al 12' fino a quando rientra Rodriguez che inizia ad illuminare il parquet dell'Astroballe tanto che in 90 secondi dispensa 2 assist e piazza tre punti che fanno volare via l'AX sul 20-32. Villeurbanne prova di nuovo a tornare a contatto (38-42), ma è di nuovo il play spagnolo a far sognare Milano con il "buzzer beater" dall'arco per il 38-45 che manda all'intervallo. Nel secondo tempo, però, cambia completamente l'inerzia fin dall'inizio. Subito i francesi tornano a contatto sul 44-45, poi impattano con Bako al 25' (54-54), fino a quando scavalcano con Jean-Charles (58-57). L'Olimpia si impianta in attacco e concede di tutto in retroguardia con Jackson che crivella di colpi il canestro milanese fino al 63-57 con un break di 9-0. La difesa biancorossa è davvero in bambola, tanto che i francesi volano fino al 70-61 con un canestro di Noua sulla sirena. Il parziale sembra infinito tanto che l'Asvel scappa fino al 74-61, ma nel momento più complesso l'AX si riaccende ritrovando la partita con la tripla di Brooks sul 76-72 al 37'. E' un fuoco di paglia, però, perchè prima Lighty, poi Jean-Charles la chiudono un minuto più tardi sull'85-74. Ora non ci sono pausa, domenica i biancorossi giocano in campionato a Venezia, martedì saranno di nuovo in trasferta in Eurolega in quel di Madrid. Sarà durissima.

ASVEL VILLEURBANNE-ARMANI EXCHANGE MILANO 89-82 20-24; 38-45; 70-61 VILLEURBANNE: Jackson 9, Taylor 18, Jekiri 8, Kahudi 9, Maledon, Lomasz, Noua 2, Jean-Charles 9, Diot, Bako 8, Lighty 19, Strazel 7. All. Mitrovic MILANO: Della Valle, Mack 5, Micov 7, Biligha ne, Gudaitis 12, Moraschini 9, Roll 7. Rodriguez 13, Tarczewski 12, White, Brooks 3, Scola 14. All. Messina Note: tiri da 2: AV 23/43, MI 17/37; tiri da 3: AV 8/22, MI 8/15; tiri liberi: AV 19/25, MI 24/29; rimbalzi: AV 32 (Jekiri 12), MI 24 (Micov 5); assist: AV 15 (Jackson 4), MI 22 (Rodriguez 10)

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