Olimpia Milano: mezzogiorno vincente a Treviso

Milano, 24 gennaio 2021 - Se i biancorossi vanno ad una fisiologica corrente alternata al di ritmo di una gara ogni 2-3 giorni, chi ha sempre l'energia che sprizza da tutti i pori è Zach LeDay. Alla fine basta questo all'Olimpia per vincere al PalaVerde di Treviso e macinare un'altra vittoria in campionato (la numero 15) per 77-82. L'ala del 1994 è semplicemente incontenibile: 8/8 da 2, 1/1 da 3, 5/5 ai liberi, 7 rimbalzi, 2 stoppate, 33 di valutazione in soli 27 minuti. La partita perfetta per quella che ormai sta passando dall'essere la scoperta più bella della stagione ad una solidissima certezza a cui aggrapparsi quando, per forza di cose, l'intensità non può essere a mille.

L'altra buona notizia del mezzogiorno milanese è il ritorno sul parquet dopo oltre un mese di Vladimir Micov che, certamente, aggiunge una carta in più alle rotazioni milanesi: per il serbo, apparso ovviamente indietro di condizione, 4/4 ai liberi e poco più in 13'. Il leader sul parquet è, come di consueto, Sergio Rodriguez con 5 dei suoi 16 punti (4/9 da 3) siglati nella fuga finale oltre ai soliti 5 assist al bacio per ispirare i suoi compagni.

In realtà, nei primi minuti, tutto l'attacco Olimpia invece è marchiato Tarczewski, con il pivot che segna 6 punti consecutivi. Treviso, però, tiene testa alla capolista con le invenzioni di Logan e Akele (11-8 al 4') anche se Rodriguez a cavallo di primo e secondo periodo con due triple riporta avanti l'AX (23-26 all'11'). La difesa è tenera tanto che la De' Longhi riprende subito la guida dal match con con un paio di contropiedi di Chillo per il 29-26 praticamente un attimo dopo. Con un LeDay perfetto (6/6 dal campo nel 1° tempo) Milano ritorna di nuovo in testa (35-38), ma l'Olimpia patisce oltremodo il dinamismo dei lunghi avversari con Treviso che ritrova il vantaggio con Mekowulu 42-40 al 19'. Nell'ultimo minuto i biancorossi ritrovano un nuovo spunto con la tripla di Datome e un altro appoggio di LeDay per chiudere avanti 42-45.

 Il break prosegue all'inizio della ripresa fino al 42-49 con la schiacciata di un LeDay inarrestabile, ma i biancoazzurri hanno ancora la forza di rientra con Logan a -1 (50-51) e con un'altra tripla dello stesso scavalcano pure 56-53 al 25'. La reazione milanese è veemente, 8 punti in un minuto e nuovo break (56-61). Non basta, la gara va davvero ad elastico, così Treviso a inizio periodo riesce di nuovo a sopravanzare con i canestri di Russell (68-65), allungando fino al 73-68 con un paio di magie di Imbrò (73-68). Questa volta la risposta milanese parte dalla difesa, stringendo bene tutte le viti della retroguardia, così l'AX risorge di nuovo con i liberi di LeDay per il 73-75. E' proprio la difesa che fa la differenza perchè la De' Longhi segna solo 4 punti negli ultimi 6 minuti (5/19 al tiro nell'ultimo quarto), mentre Rodriguez mette in cassaforte il successo in lunetta nei momenti finali.

DE' LONGHI TREVISO-ARMANI EXCHANGE MILANO 77-82 22-23; 42-45; 65-65 TREVISO: Russell 3, Logan 19, Vildera, Bartoli ne, Imbrò 8, Piccin 1, Chillo 5, Meowulu 17, Sokolowski 14, Carrol ne, Akele 10. All. Menetti MILANO: Punter 3, LeDay 24, Moretti, Micov 4, Gravaghi ne, Moraschini 4, Rodriguez 16, Tarczewski 11, Biligha 2, Cinciarini, Delaney 12, Datome 6. All. Messina Note: tiri da 2: TV 19/40, MI 17/31; tiri da 3: TV 8/25, MI 9/21, tiri liberi: TV 15/18, MI 21/23; rimbalzi: TV 33 (Mekowulu 6), MI 32 (LeDay 7); assist: TV 14 (Imbrò 6), MI 19 (Rodriguez 5)