L'Olimpia Milano batte la neopromossa Scafati: finisce 66-75 per i biancorossi

La vittoria dopo una partenza difficile. Tante responsabilità sul parquet se le è prese Brandon Davies che ha chiuso con 16 punti

Johannes Voigtmann Givova Scafati - EA7 Emporio Armani  Olimpia Milano

Johannes Voigtmann Givova Scafati - EA7 Emporio Armani Olimpia Milano

Ancora un successo, ancora in rimonta per l'Olimpia Milano che vince nella trasferta del del PalaBarbuto di Napoli per l'esordio casalingo della neopromossa Scafati. Alla fine vince con personalità per 66-75. In realtà l'avvio è stato shock, sotto subito 13-2, quasi come in Francia contro l'Asvel, poi un cambio di passo, questa volta immediato con una scarica di 4-22 per rimettere subito la partita sui giusti binari. Così l'Olimpia rimane a punteggio pieno ripresentando sul parquet anche Shavon Shields che disputa subito una prova a tutto campo con 5 punti, 6 rimbalzi e 6 assist in 23 minuti.

Tante responsabilità sul parquet se le è prese Brandon Davies che ha chiuso con 16 punti, seppur con ben 15 tiri, decisivo nel momento in cui si è chiusa definitivamente la gara sul finire del terzo periodo. Un altro passo in avanti anche per Pangos, il cui minutaggio è cresciuto sino a 28 minuti chiudendo con 3/7 da 2, 1/4 da 3 e soprattutto 6 assist. Capitan Melli ha preso per mano la squadra nel momento difficile di inizio gara: "Dobbiamo migliorare nei in cui ci siamo un po' distratti, c'è ancora tanto da migliorare. Il gruppo c'è e vincere certamente aiuta, ora si tratta di lavorare in palestra. La chimica di squadra sta migliorando, ma siamo solo all'inizio ovviamente".

Bastano 49 secondi per il primo timeout di coach Messina subito imbufalito dalle due triple di Henry che portano Scafati sul 6-0, ma non cambia la musica visto che i campani si portano un paio di minuti dopo sul 13-2. A suonare la sveglia allora ci pensa sul campo Melli che si mette in proprio e con 11 punti consecutivi riporta i suoi ad un passo (17-16) fino a quando Voigtmann dà il primo vantaggio a Milano con la schiacciata del 17-18. Da questo momento la partita diventa in discesa con un clamoroso break che porta i biancorossi sul 17-26 con il tedesco protagonista. Il secondo periodo è vissuto in pieno controllo dai milanesi con una clamorosa schiacciata di Biligha scollinano anche i 20 punti di vantaggio fino a toccare il 32-53 al 17'.

A inizio ripresa, però, la Givova riparte di nuovo sprintando (46-55), mentre l'Olimpia ci mette 4 minuti per trovare il primo canestro della ripresa con il solito Melli. Poi riprende totalmente il controllo della partita quando Davies sale in cattedra con 6 punti filati per il 50-68 del 28'. Nell'ultimo periodo, con la gara ampiamente in ghiaccio, Scafati riesce anche a rientrare fino al -9 finale sul 66-75 con l'Olimpia che ha totalmente staccato il piede dall'acceleratore con solo 6 punti segnati negli ultimi 10 minuti. Ora i biancorossi tornano in palestra a preparare l'esordio casalingo in Eurolega, venerdì 14 ottobre arriva al "Cesare Rubini Court" l'Alba Berlino del talentino azzurro Gabriele Procida. 

GIVOVA SCAFATI-EA7 EMPORIO ARMANI MILANO 66-75 25-33; 40-55; 52-69 SCAFATI: Lamb 16, Thompson 6, Pinkins 12, Monaldi 3, Stone 5, De Laurentiis 7, Landi, Henry 15, Ikangi 2, Caiazza ne, Morbillo ne. All. Rossi MILANO: Pangos 9, Tonut 5, Melli 13, Ricci 2, Hall 5, Davies 16, Miccoli ne, Baron 8, Biligha 5, Shields 5, Alviti 2, Voigtmann 7. All. Messina Note: tiri da 2: SCF 10/27, MI 22/43; tiri da 3: SCF 10/30, MI 6/17; tiri liberi: SCF 16/21, MI 13/15; rimbalzi: SCF 39 (Thompson 11), MI 32 (Shields 6); assist: SCF 15 (Stone 7), MI 18 (Pangos 6)

 

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