Olimpia Milano: brutta sconfitta al Pireo

Crolla sotto i colpi dei lunghi dell'Olympiacos l'AX Milano che perde al Pireo per 91-70. Netto il divario a rimbalzo con i greci che prendono praticamente il doppio dei rimbalzi

Luis Scola: questa volta Milano è attorniata dai greci

Luis Scola: questa volta Milano è attorniata dai greci

Milano, 29 novembre 2019 - La versione peggiore della stagione è quella che l'Armani Exchange propone al Pireo contro l'Olympiacos perdendo nettamente per 91-70. Non che il grande ex Stavropoulos possa esserne contento, ma gestibile se si pensa comunque che per aver una brutta prestazione in Europa i biancorossi hanno dovuto "attendere" 11 giornate. Un'altra vita rispetto alle edizioni passate. Questa volta, però, l'Olimpia è davvero slegata, in attacco e in difesa, in particolar modo nella ripresa, patendo oltre modo il duello fisico con buona parte degli avversari. Dopo un primo tempo equilibrato l'AX si è letteralmente spenta pagando a caro un terzo periodo da ben 31 punti subiti, anche se i problemi a rimbalzo sono durati tutta la gara (34-18 il pesante scarto al termine). Non che in attacco le cose siano andate molto meglio visto che questa volta neanche Rodriguez è riuscito a guidare la squadra con la sufficiente personalità al di là delle stastistiche personali (3/8 da 2 e 2/3 da 3). L'asfissia offensiva è così costato la terza sconfitta nelle ultime 4 gare di Eurolega, anche se, ovviamente, la classifica rimane brillante con 7 vittorie in 11 gare con un quarto posto ora condiviso con Maccabi e Panathinaikos (entrambi battute).

L'AX parte con il piglio giusto con la coppia Mack e Nedovic che spara le triple del 13-17. Al contrario l'Olympiacos chiude il primo quarto con 0/10 dall'arco (15-19), ma nel primo minuto del secondo periodo si riscalda subito e con due bombe impatta a quota 21. Lo scatto dei milanesi è firmato Rodriguez con 5 punti in fila per il 30-35, ma alla fine del tempo sono i padroni di casa a chiudere avanti 40-37. Nel terzo quarto, però, la gara si spacca in due perchè i greci continuano a segnare con continuità dall'arco dei tre punti dopo le difficoltà iniziale. Sono addirittura 6 consecutive quelle firmate dall'Olympiacos quando Spanoulis spara quella del 52-43. Per la prima volta in stagione Milano sembra un pugile suonato e non reagisce, mentre il vantaggio dei greci raddoppia fino al +18 del 30' sul 71-53. L'ultimo quarto è poi un'agonia con il primo canestro dal campo che arriva solo dopo 5 minuti da parte di Brooks, i canestri nel finale servono davvero a poco per la più brutta sconfitta della stagione biancorossa, che comunque riparte già domani in Serie A con Reggio Emilia.

 

OLYMPIACOS PIREO-ARMANI EXCHANGE MILANO 91-70 15-19; 40-37; 71-53

ATENE: Punter 4, Rochestie 3, Baldwin 8, Paul 7, Koniaris 5, Spanoulis 14, Cherry 4, Milutinov 13, Vezenkov 8, Printezis 4, Papanikolau 17, Rubit 4. All. Kemzura MILANO: Della Valle 3, Mack 7, Micov 11, Biligha 2, Moraschini ne, Roll 9, Rodriguez 14, Tarczewski 3, Nedovic 12, White, Brooks 4, Scola 5. All. Messina Note: Tiri da 2: MI 19/38, OP 24/38; Tiri da 3: MI 6/19, OP 8/21; Tiri liberi: MI 14/16, OP 19/25; Rimbalzi: MI 18 (Biligha 4), OP 34 (Milutinov 11); Assist: MI 8 (Roll 3), OP 14 (Spanoulis 5)  

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