Olimpia Milano: il Chacho illumina e l'AX sbanca Bologna

C'è bisogno dei cambi di marcia di Rodriguez per vincere al PalaDozza, ma alla fine Milano rimane imbattuta in Serie A vincendo per 75-86

Sergio Rodriguez, davvero decisivo il suo impatto al PalaDozza

Sergio Rodriguez, davvero decisivo il suo impatto al PalaDozza

C'è bisogno degli straordinari di Rodriguez per l'Olimpia per andare a vincere anche sul campo della Fortitudo Bologna per 75-86, ma ogni volta che è in campo lo spagnolo è davvero uno spettacolo per gli occhi dell'appassionato di pallacanestro. Per Milano un vantaggio costruito passo dopo passo: il Chacho miglior realizzatore a quota 16 punti (2/3 da 2 e 4/8 da 3) con 8 assist. L'asse d'esperienza con Gigi Datome (Hines fuori per turnover) risponde al meglio perché anche l'ala biancorossa chiude con 14 punti con 3/6 dal campo e 6/6 ai liberi, mettendosi i panni di Shields in qualche situazione (per l'americano comunque ci sono 11 punti e 8 rimbalzi), come anche Devon Hall che, corroborato dalla tripla decisiva realizzata contro il Villeurbanne, questa volta è stato letale dall'arco dei tre punti con 3/4 (oltre ad un 4/4 ai liberi) . Decisamente da rivedere invece Jerian Grant che, chiamato per la prima volta ad un po' di responsabilità, al di là dell'1/4 al tiro ha messo insieme un -10 di plus/minus che fa preoccupare in una vittoria in cui il differenziale, invece, è stato in doppia cifra, ma in positivo.

L'unico momento buio di Milano è quello dell'inizio perchè dopo lo 0-5 del primo minuti si spegne subito la luce e la Fortitudo prende possesso della gara sul 9-5. Entra Rodriguez e l'AX si riaccende trovando anche il sorpasso con Biligha a fine quarto sul 16-17. Il massimo vantaggio dei padroni di casa è a inizio secondo periodo sul 28-21, poi è di nuovo il turno del play spagnolo e l'attacco inizia a funzionare magicamente, la risposta è un break di 0-11 concluso proprio dal Chacho per il 28-32 ed è lo stesso che regala una perla a Melli il 35-39 dell'intervallo. La ripresa è un altro film, al 24' ancora Rodriguez tocca per la prima volta il +10 (41-51), ma Bologna rimane in linea di galleggiamento sul 50-56 del 30'. Per chiudere ogni discorso l'AX scappa di nuovo subito sul 50-62 in un minuto con 4 liberi di Datome e un canestro di Mitoglu, ma la Fortitudo arriva ancora a -2 (60-62). C'è bisogno di nuovo di Rodriguez, lo spagnolo cambia la marcia e i biancorossi non si guardano più indietro toccando il massimo vantaggio sul 62-75 gestendo poi il match fino al finale senza problemi. Ora doppietta di Eurolega, martedì in Germania contro il Bayern Monaco, poi al Forum contro la Stella Rossa Belgrado.

FORTITUDO BOLOGNA-ARMANI EXCHANGE MILANO 75-86 16-17; 35-39; 50-56 BOLOGNA: Asley 9, Aradori 18, Durham 4, Zedda ne, Procida 10, Benzing 5, Manna ne, Richardson 12, Baldasso 6, Totè 11, Groselle ne. All. Martino MILANO: Melli 8, Grant 5, Rodriguez 16, Leoni, Tarczewski 3, Rapetti, Ricci, Biligha 4, Hall 13, Mitoglou 12, Shields 11, Datome 14. All. Messina Note: tiri da 2: BO 18/28, MI 18/36; tiri da 3: BO 10/34, MI 11/26; tiri liberi: BO 9/15, MI 17/21; rimbalzi: BO 30 (Totè 4), MI 37 (Shields 8); assist: BO 16 (Durham 10), MI 21 (Rodriguez 8)

 

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