Olimpia Milano: AX corsara a Bologna

Bologna, 27 dicembre 2020 - Arrotolando la pellicola dei ricordi indietro di 12 mesi, questa volta finisce in modo ben diverso la "classica" post-natalizia con tra Olimpia Milano e Virtus Bologna. Sono i milanesi a vincere per 68-73, ed è la seconda volta in stagione, dopo il successo in Supercoppa, che i biancorossi sbancano la Fiera di Bologna, questa volta per 68-73. Così l'Armani Exchange espugna Bologna, consolida il suo primato in classifica e colleziona la sua undicesima vittoria in Serie A. Lo fa vincendo 68-73 una partita spigolosa, in cui ha spesso fatto l'andatura, ma senza perdere la trebisonda nell'ormai consueto calo del terzo periodo (il 20-12 di questo quarto inizia ad essere un dato su cui riflettere). La serata del ritorno in campo dopo 13 anni di NBA di Marco Belinelli (1/7 al tiro e 6/7 ai liberi in 18'), diventa quella dell'ex di turno Kevin Punter che firma 18 punti (anche se con 4/15 al tiro), 13 dei quali in una ripresa in cui praticamente segna la metà dei punti della squadra, realizza i canestri della rimonta e piazza quelli della vittoria. A fargli da spalla un ottimo Zach LeDay che seppur in campo per soli 16' segna 16 punti (6/9 al tiro) a cui aggiunge 8 rimbalzi, dimostrandosi la variabile a favore dei milanesi visto che il duello stellare sugli esterni (in particolare Rodriguez-Teodosic) è finito sostanzialmente in parità.

Certo, poi c'è Shavon Shields, con il suo solito 16 nel bottino (6/8 da 2), ma ormai questa è davvero una piacevole abitudine su cui coach Messina può sempre contare e infatti lo lascia in campo per ben 33 minuti (il più utilizzato).  Ai blocchi di partenza scatta meglio l'Olimpia con una tripla di Delaney e un contropiede di Shields (0-5), ma il primo sorpasso Virtus è proprio firmato da Belinelli sul 10-9. A suonar la carica biancorossa ci pensa LeDay che vola per due volte a schiacciare allungando sul +8 (13-21), ma Bologna chiude in testa al 10' grazie ad una serie di liberi di Teodosic (24-23). Il serbo si carica i bianconeri sulle spalle e confeziona il 16-2 di break che cambia l'inerzia sul 29-23 al 12', la risposta non può che arrivare dal pari ruolo milanese Rodriguez che si accende e piazza due triple per il 29-29.  Poi è ancora LeDay a far la differenza per l'AX che ricarica le batterie e scappa di nuovo sul +8 con i suoi canestri per il 38-46 del 20'. Il vantaggio, però, è di nuovo annullato a inizio ripresa quando la Segafredo torna avanti con la tripla di Markovic del 49-48, mentre l'Olimpia realizza solo due punti in 5'. Di puro talento Punter risolleva i biancorossi con due triple filate che consentono di chiudere il periodo in perfetta parità 58-58, poi sono i milanesi che abbassano la saracinesca in difesa senza consentire alla Virtus canestro dal campo per 6 lunghi minuti, mentre con Shields e Rodriguez ritorna al "solito" + 8 (61-69 al 34'). La Virtus ritorna pericolosa con Hunter (i suoi 3 canestri sono, però, gli unici in azione di tutto il quarto periodo) sul 66-70, ma è l'ex Punter che chiude i conti per l'Olimpia con la tripla decisiva del 66-73 a -1'13". Mercoledì 30 ultimo match di questo "maledetto" 2020, al Forum ci sarà lo show contro il CSKA Mosca di Mike James. 

SEGAFREDO BOLOGNA-ARMANI EXCHANGE MILANO 68-73 24-23; 38-46; 58-58 BOLOGNA: Tessitori, Deri ne, Belinelli 9, Alibegovic, Markovic 6, Ricci 5, Adams 5, Hunter 12, Weems 3, Teodosic 12, Gamble 12, Abass 4. All. Djordjevic MILANO: Punter 18, LeDay 16, Moretti ne, Moraschini, Rodriguez 10, Biligha 1, Cinciarini ne, Delaney 4, Shields 16, Brooks, Hines 2, Datome 6. All. Messina Note: tiri da 2: BO 13/28, MI 17/32; tiri da 3: BO 9/27, MI 9/28; tiri liberi: BO 15/23, MI 12/16; rimbalzi: BO 37 (Hunter 8), MI 37 (Hines 13); assist: BO 18 (Teodosic 6), MI 13 (Rodriguez 4)