Malcolm Delaney in difesa, è lui il miglior realizzatore seppur con soli 12 punti
Milano, 3 dicembre 2021 - Inizia a sembrare lontano il ricordo degli 8 successi nelle prime 9 gare dell'Armani Exchange che guardava tutti dall'alto in basso in Eurolega. Ora il momento diventa complesso per i biancorossi che perdono per la quarta volta consecutiva, in questo caso sul campo dell'Alba Berlino con il punteggio di 81-76 pur mantenendo ancora il 4° posto. Non basta una furiosa rimonta nel finale per rimettere in piedi la gara, è fatale il crollo a -17 nel corso del terzo periodo, prima di accendersi quando risulta troppo tardi. Succede sempre quando il tiro da 3 non funziona, visto che anche a Berlino i milanesi chiudono con il 26% (6/23). Il bicchiere mezzo pieno è rappresentato dall'esordio di Bentil che ha subito da una scarica di energia con 8 punti e 6 rimbalzi in 9', quello vuoto da un Daniels sempre più oggetto misterioso ancora sul fondo della panchina per 40 minuti.
Milano inizia con le triple di Melli e Delaney (2-6) praticamente dopo un minuto, ma l'AX è distratta in difesa e consente ai tedeschi di prendere il vantaggio nel match con un controbreak che porta i tedeschi sul 19-10 patendo le iniziative volanti di Koumadje. I biancorossi segnano solo 4 punti in 6 minuti, mentre al 7' arriva l'esordio milanese per la novità Bentil che segna poco dopo su assist di Hines e contribuisce a registrare la difesa che non subisce più un canestro. Così a inizio 2° periodo Milano torna avanti di nuovo con un "2+1" ancora di Bentil e un appoggio di Hines (19-20), ma i problemi di falli di Melli consentono a Thiemann, facendosi beffe di Biligha, di diventare il faro dei tedeschi che tornano avanti 28-25. Poi arriva il momento delle triple di Eriksson e l'Alba scappa via sul 38-29. Nella ripresa l'AX sembra crollare al tappeto quando al 25' Lammers firma il +17 (60-43), invece nel momento più difficile riesce a ricompattarsi.
La risalita è firmata Rodriguez arrivando al 30' sul 67-56, poi si uniscono a lui gli altri due uomini d'esperienza Hines e Datome i biancorossi sembrano vedere l'impresa a portata di mano sul 69-66 al 33'. Al 35' arriva anche il -1 firmato Delaney (71-70), ma è qui che fatalmente l'attacco si blocca di nuovo segnando solo 6 punti in 5 minuti nel finale. Eppure a -1'21" due punti di Hall illudono ancora l'Olimpia (77-76), ma sarà l'ultimo canestro mentre prima Eriksson poi Lammers segnano i punti della vittoria tedesca.
ALBA BERLINO-ARMANI EXCHANGE MILANO 81-76 19-15; 43-34; 67-56
BERLINO: Lo 12, Da Silva 4, Smith, Delow, Eriksson 21, Olinde 6, Koumadje 8, Thiemann 8, Sikma 9, Blatt 3, Zoosman 6, Lammers 4. All. Gonzalez MILANO: Melli 8, Grant, Rodriguez 8, Ricci 6, Biligha, Hall 7, Delaney 12, Daniels ne, Shields 9, Hines 10, Bentil 8, Datome 8. All. Messina Note: tiri da 2: AB 18/34, MI 22/38; tiri da 3: AB 11/28, MI 6/23; tiri liberi: AB 12/13, MI 14/19; rimbalzi: AB 41 (Olinde 8), MI 26 (Melli 7); assist AB 19 (Sikma 7), MI 15 (Rodriguez 6)
Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro