Olimpia, ora l’assalto all’Europa

La Coppa Italia non basta: Milano chiede strada al Maccabi. Coach Messina: "Primo obiettivo i playoff, poi..."

Luigi Datome (AX Armani Exchange Milano) nella finale di Coppa Italia contro Pesaro

Luigi Datome (AX Armani Exchange Milano) nella finale di Coppa Italia contro Pesaro

Milano, 18 febbraio 2021 -  «Messa in bacheca la Coppa Italia, il nostro prossimo obiettivo è quello di raggiungere i playoff di Eurolega". Hanno suonato più o meno così le parole di coach Messina dopo aver vinto in modo netto la Final Eight nello scorso weekend. Per lo scudetto ci sarà tempo più avanti, sfruttando anche il +6 sulle inseguitrici, ora la maggior parte delle attenzioni saranno rivolte al rush finale continentale.

Ed è per questo che l’Olimpia non vuole rischiare di rimanere scoperta muovendosi per acquisire di scorta da utilizzare per coprire qualche infortunio, ed in questo senso che va letto l’arrivo per i test fisici di Jeremy Evans. Dopo la finale “anni ‘80 style’’ contro Pesaro in Coppa Italia, in un’ideale prosecuzione temporale non poteva che arrivare a Milano per l’Eurolega l’avversario con cui l’Olimpia si giocava la Coppa Campioni nello stesso periodo, quel Maccabi Tel Aviv battuto dai biancorossi nelle finali del 1987 e 1988. Un’altra era cestistica, ma quello a cui questa Olimpia vuole tendere nel futuro. Eroe della partita di andata, vinta allo scadere di un punto, Malcolm Delaney, autore del canestro del successo: "Affrontiamo una squadra molto forte, che ha perso tante partite all’ultimo (sono ben 7 le gare perse con la distanza di un solo tiro dagli israeliani, ndr) e cercherà le vittorie necessarie per una rimonta in chiave playoff. Sono una squadra molto pericolosa. Dovremo cercare di migliorare ancora ed elevare il nostro gioco per batterli".

L’Armani, oltre a Brooks , ha perso anche LeDay per infortunio, ma ritroverà Micov al rientro, oltre a Tarczewski e Roll che invece in Coppa Italia erano rimasti fuori per turnover. Non ci sarà esordio per Wojciechowski che, al momento, è tesserato solo per il campionato. Dunque sarà un’Olimpia da “smallball’’ con tanti minuti con Datome o Micov da numeri 4, pronta a diventare improvvisamente enorme se Messina dovesse mettere insieme Hines (o Biligha) con Tarczewski, soluzione rara, ma già provate dall’allenatore. "La squadra che affronteremo è molto migliore di quanto indichi la sua classifica - pone attenzione il coach - sono una squadra molto ben organizzata, fisica e profonda. Ovviamente, è una partita molto importante per noi, una partita a cui arriviamo con il morale alto, ma dovremo giocare con grande attenzione ai dettagli fin dall’inizio". 

Tra le fila del Maccabi farà il suo esordio l’ex bresciano TJ Cline, arrivato a fine gennaio, ma finora impegnato solo in campionato e coppa d’Israele (appena vinta) perchè i gialloblu non hanno giocato le ultime due gare di Eurolega a causa delle frontiere chiuse del proprio paese verso gli stranieri per gestire al meglio la campagna vaccinale. Non giocherà, invece, l’ex NBA Omri Casspi che sta lentamente recuperato dal mal di schiena.  

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