L'Olimpia Milano liquida 84-74 il Khimki: record di vittorie in Eurolega

L'Armani Exchange sale quota 17 successi. Shields miglior realizzatore, esordio per Evans

Esordio in biancorosso per Jeremy Evans

Esordio in biancorosso per Jeremy Evans

Milano, 25 febbraio 2021 - Ritrova il feeling con la vittoria l'Olimpia Milano che vince senza faticare neanche troppo contro il fanalino di coda Khimki Mosca per 84-74. E' il successo numero 17 in Eurolega, non tanto significativo per i contenuti tecnici di una partita giocata contro un avversario giunto solo in 10 a Milano, ma perchè rappresenta il record dei biancorossi in una singola stagione nell'Eurolega moderna, superando l'annata chiusa ai playoff nel 2014.

Il primo tempo è stato di ottima fattura, soprattutto dal punto di vista offensivo (8/12 da 3), prima di una ripresa passata a battagliare tra una gara dal risultato già ipotecato (+22 al 23') e una zona vischiosa che ha spento da quel momento l'attacco biancorosso. Il miglior realizzatore è Shavon Shields, sempre più sugli scudi in Eurolega, con 17 punti (4/6 da 2 e 2/3 da 3), mentre Datome passa la classica giornata in ufficio con 4/5 dall'arco dei 3 punti. Fin dal 19-11 del 6' Milano sembra in controllo sfruttando le doti balistiche di Shields, anche se le difese sono decisamente allegre visto il 29-26 con cui si chiudono i primi 10 minuti. Il primo vantaggio in doppia cifra lo firma Datome con la tripla frontale del 39-29 al 15', ma Milano non si scrolla di dosso l'avversario a causa di qualche distrazione di troppo in difesa.  L'attacco, comunque, viaggia che è una meraviglia contro la tenerissima retroguardia russa, così all'intervallo l'AX è già a quota 56 (a 43) con Shields e Datome che hanno già combinato 26 punti in coppia.

La ripresa dunque diventa un lento viaggio verso la fine di una partita dall'esito già scontato con i milanesi che colgono l'occasione per far toccare il campo alla novità Jeremy Evans quando il cronometro dice 22'39" proprio contro la sua ex squadra con cui giocò fino al gennaio del 2020. I minuti nel serbatoio non sono tantissimi, ne gioca 4 nei quali raccoglie tre rimbalzi, ma non riesce a segnare (0/1 da 2 e 0/1 da 3). Proprio nel momento dell'entrata di Evans i milanesi toccano il massimo vantaggio sul +22 con i liberi di Hines, ma proprio qui i biancorossi staccano la spina e la zona dei russi grippa totalmente gli ingranaggi dell'attacco milanese (solo 10 punti dal 23' al 37').

Il Khimki arriva anche a farsi pericolosa sul -8 al 38', poi l'Olimpia gestisca il finale. Mantenendo il terzo posto in classifica, ora i biancorossi torneranno a giocare in campionato contro la Fortitudo Bologna al Forum, mentre la settimana prossima sarà davvero delicata in Eurolega con la "doppietta" con le dirette rivali Fenerbahce e Zalgiris che potrebbe essere una chiave di volta per l'accesso ai playoff.

ARMANI EXCHANGE MILANO-KHIMKI MOSCA 84-74 (29-26, 56-43; 70-56) Milano: Punter 2, Micov 4, Moraschini 3, Roll, Rodriguez 13, Tarczewski 10, Biligha ne, Delaney 8, Shields 17, Evans, Hines 12, Datome 15. All. Messina Mosca: McCollum 15, Karasev 2, Zaytsev 7, Monia 12, Sharapov, Ponkrashov, Voronov 2, Bertans 11, Mickey 23. All. Maltsev Note. Tiri da 2: MI 20/40, KM 21/41; tiri da 3: MI 11/25, KM 6/18; tiri liberi: MI 11/14, KM 14/16; rimbalzi: MI 39 (Hines 10), KM 28 (Mickey 11); assist: MI 22 (Delaney 7), KM 15 (Zaytsev 5);

 

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