Eurolega, l'Armani Exchange batte la Stella Rossa e conquista i playoff

Belgrado (Serbia) - Il sogno continua, l'Olimpia Milano sbanca il mitico Pionir di Belgrado per 72-93 e raggiunge la matematica certezza di tornare a disputare i playoff. Nel giorno in cui l'Eurolega decide di celebrare con uno stupendo documentario di 45 minuti l'epopea dell'Olimpia vincente degli anni '80 con quella attuale cogliendo come tratto distintivo l'importanza sul parquet dei suoi veterani, i biancorossi colgono una vittoria fondamentale nella loro stagione, quella che riporta l'Olimpia ai playoff di Eurolega per la prima volta dal 2014 (la seconda dal 1997 in poi).

Il successo arriva contro la Stella Rossa, violando per la prima volta il tabù contro i serbi, mai piegati nella storia recente (0-6 in Eurolega prima di questo match, il precedente successo era datato 1989 in Coppa Korac). Basta segnare da 3 punti e l'attacco dell'Olimpia magicamente prende forma in modo ben diverso rispetto alle ultime uscite. Basti pensare che al 25' Milano ha messo a segno già lo stesso numero triple che nelle ultime due intere gare disputate, finendo poi con 14/27, tornando così su quelle cifre (da migliori tiratori della competizione) che aveva fatto balzare l'AX fino al 2° posto in classifica. Il migliore è proprio il bomber Kevin Punter che torna il finalizzatore di punta con 3/3 da 2 e 5/9 da 3, mentre Rodriguez spiega basket con 8 assist in 17'. La partenza è perfetta subendo 0 punti nei primi 5' con LeDay e Micov a dividersi la produzione fino allo 0-10 ed è con lo stesso scarto che l'AX termina al 10' in pieno controllo sul 12-22. Con le triple di Datome e LeDay i biancorossi doppiano i serbi 15-30, ma i padroni di casa segnano con maggiore continuità. L'attacco Olimpia, però, funziona a meraviglia e così all'intervallo, con una tripla allo scadere di Punter, chiude 36-47.

Quando si riparte arriva lo scatto giusto con altri 6 punti dell'ex Punter (premiato a inizio gara) che lancia l'AX addirittura 38-55 al 23', mentre Roll dall'arco sigla per la prima volta il +20 poco dopo. L'Olimpia dilaga, con le magie di Shields vola a +25 quando l'americano realizza una tripla sul 44-69. Da questo momento l'Armani mette il pilota automatico (arriverà fino al +29), da Madrid arrivano risultati confortanti con la vittoria dell'Efes (con un clamoroso secondo tempo da 67 punti) e i biancorossi possono finalmente esultare. Giovedì i milanesi saranno di nuovo in campo ad Atene contro il Panathinaikos, inizieranno a giocarsi definitivamente la posizione nella griglia playoff con due match (quello di Atene e l'ultimo in casa con l'Efes) in cui proveranno a conquistare anche il fattore campo a proprio favore. 

STELLA ROSSA BELGRADO-ARMANI EXCHANGE MILANO 72-93 (12-22, 36-47; 51-75) Stella Rossa: Hall 7, Loyd 22, Uskokovic 5, Davidovac 2, Lazic, Radanov, Dobric 14, Simonovic 7, Jagodic-Kuridza 7, Kuzmic 4, Nnoko 4. All. Radonjic Milano: Punter 23, LeDay 14, Micov 4, Moraschini 6, Roll 3, Rodriguez, Tarczewski 9, Biligha, Shields 14, Brooks 3, Hines 11, Datome 6. All. Messina Note. Tiri da 2: SR 19/34, MI 18/33; tiri da 3: SR 9/20, MI 14/27; tiri liberi: SR 7/14, MI 15/19; rimbalzi: SR 25 (Davidovac 6), MI 32 (LeDay 5); assist: SR 13 (Loyd 3), MI 26 (Rodriguez 8)