Eurolega, Olimpia Milano: anche a Mosca un gran primo tempo ma non basta

Come a Madrid l'Olimpia gioca benissimo nel primo tempo, ma poi la solidità dei padroni di casa con un grande Hackett fa la differenza per il 78-75 finale

Kaleb Tarczewski, non è basta un'altra sua buona prova

Kaleb Tarczewski, non è basta un'altra sua buona prova

Kaliningrad(Russia), 26 dicembre 2019 - Anche sul campo del CSKA Mosca l'Olimpia fa capire di essere ad un passo dall'avvicinarsi dalle grandi squadre di Eurolega, ma le manca ancora quella solidità che le possa dare la continuità sui 40 minuti di gioco. Ancora, perché, come a Madrid, il +7 dell'intervallo viene sprecato in poco tempo lasciando campo libero al CSKA vittorioso per 78-75. In realtà non crolla mai, neanche dopo il break di 15-2 a inizio quarto periodo, perchè ha la forza anche di reggere l'urto fino in fondo prima di due possessi scellerati che, nell'ultimo minuto, le tolgono la possibilità di recuperare lo scarto. L'ex più atteso era Mike James (4/14 al tiro), ma l'ex che fa la differenza è Daniel Hackett, perfetto per tutti i 40 minuti, con una prova da 28 punti con 6/9 da 3. A Milano, che ha superato i 20.000 punti segnati nella storia dell'Eurolega, non bastano i guizzi di Rodriguez (3/5 da 3, ma solo 2 assist) e un Tarczewski decisamente in crescita con un'altra "doppia doppia" da 11 punti e 10 rimbalzi. La novità che arriva dal mercato invece è quella di Kiefer Sykes che sembra essere l'uomo nuovo per rinforzare il reparto esterni biancorosso. Classe 1993, l'anno passato è esploso ad Avellino chiudendo l'anno con 17.2 punti a partita, fino a pochi giorni fa in Cina.

Milano molto bene in difesa nella prima parte del match alternando uomo e zona, ma in attacco fa tanti errori contro il "quintettone" dei russi (8-7 al 5'). Poi i russi provano a prendere in mano il match con James in versione assist-man (21-15 all'11'), ma Tarczewski con un assist, un "2+1" e una schiacciata tiene a galla l'AX tanto che al 14' arriva la parità a quota 26. Poi è ancora il pivot che firma il sorpasso sul 26-28, ma l'onda milanese non si ferma tanto che con la tripla di Della Valle scappa sul 26-33. E il +7 Milano lo tiene anche all'intervallo visto che al 20' il punteggio dice 32-39 con un secondo periodo ai limiti della perfezione. Arriva anche a +9 a inizio ripresa, ma dura un attimo tanto che al 22' il CSKA è già in vantaggio sul 45-41 con tre bombe consecutive e una schiacciata di Voigtmann. Rispetto a Madrid, però, l'Olimpia ha la forza di rimettere la testa avanti con la tripla di Rodriguez del 47-49. Il terzo è il periodo dell'ex James con ben 12 punti segnati, ma colui che lo ha sostituito a Milano non vuole essere da meno con gli ultimi 5 punti biancorossi che danno il 59-61 all'AX al 30'. Ancora Scola dà il +4 (59-63), ma è l'ultimo sussulto di Milano, perchè poi Hilliard e Hackett prendono per mano la partita e scappano via con la tripla dell'italiano del 74-65 che al 35' spacca la gara. L'AX prova a rimanere in vita con la tripla di Rodriguez (74-70 al 38'), ma ormai è troppo tardi.

CSKA MOSCA-ARMANI EXCHANGE MILANO 78-75 19-13; 32-39; 59-61 MOSCA: Bolomboy 4, James 17, Antonov, Strelnieks 2, Voigtmann 14, Vorontsevich, Hackett 28, Koufos, Hilliard 8, Kurbanov 2, Hines 3, Baker. All. Itoudis MILANO: Della Valle 3, Micov 5, Biligha ne, Gudaitis 13, Moraschini 6, Roll 10, Rodriguez 13, Tarczewski 11, Nedovic 7, White, Brooks, Scola 7. All. Messina  

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