Eurolega, Milano a due facce: dal disastro alla rimonta vincente contro il il Bayern

Milano, 30 gennaio 2020 - Certe volte il basket regala anche quelle emozioni che non ti aspetti. Difficile attendere una rinascita dell'AX quando al 25' è sotto di venti punti contro il fanalino di coda Bayern Monaco disputando forse la peggior gara della stagione. E invece, all'improvviso, si accende la luce, e la rimonta diventa inesorabile. Volendo ha anche un nome e un cognome, visto che Vladimir Micov fino al 40-60 ha realizzato 0 punti, mentre nel 79-78 finale di punti ne ha realizzati ben 16.

La gara è dedicata tutta alla memoria di Kobe Bryant, tra l'altro co-proprietario della società con il padre a fine anni '90, la sua divisa è indossata per l'occasione dalla mascotte dell'Olimpia, il minuto di silenzio (anche per l'ex Pesaro Archibald), le prime due azioni con le violazioni di 24" e 8" in cui le squadre si fermano per onorare la memoria di Bryant e infine un toccante video proiettato all'intervallo che ha tenuto incollati al proprio posto tutti i 6.000 spettatori del Forum. Per l'Olimpia è la prima di Crawford, lanciato sul parquet dopo 4' (a segno a -40" da fine 1° quarto per la prima volta). La difesa di Milano è davvero tenera, così il Bayern guida con l'80% da 2 punti sul 21-26 al 10'. Come si era chiuso il primo periodo, inizia il secondo con due triple filate di King che fa volare via il Bayern 23-32 al 13'. I tedeschi toccano ripetutamente anche il +11 (34-45), ma l'AX riesce ad accorciare proprio poco prima dell'intervallo sul 38-45 con la tripla di Sykes. Il problema è che la ripartenza è di nuovo spenta, tanto che in un paio di minuti il Bayern vola a +16 (38-54). Il massimo vantaggio diventa anche +20 con le magie del pivot ex Nba Greg Monroe (40-60 al 25'), con orgoglio i milanesi ci provano con le triple di Roll e Micov (61-68 al 33'), poi l'inerzia cambia davvero con Rodriguez e Micov che arrivano ad un passo (68-70 al 36'). Per quattro volte, però, i milanesi mancano il possesso del pareggio, il Bayern rimane vivo in lunetta, ma con una tripla di Micov e una schiacciata a -30" di Tarczewski Milano sorpassa 76-75. Inizia il valzer in lunetta, Zipser ne segna 3, lo fa anche Nedovic (79-78) e Milano può esultare. 

ARMANI EXCHANGE MILANO-BAYERN MONACO 79-78 (21-26, 38-45; 53-66) Milano: Della Valle ne, Micov 16, Biligha, Gudaitis 7, Roll 9, Rodríguez 9, Tarczewski 9, Nedovic 13, Crawford 3, Burns ne, Sykes 3, Scola 10. All. Messina  Monaco: Bray 5, King 9, Koponen, Monreo 10, Lo 6, Dedovic 12, Zipser 9, Flaccadori, Barthel 18, Lessort 2, Sisko 5, Huestis 2. All. Kostic Note. Tiri da 2: MI 16/28, BM 20/34; tiri da 3: MI 11/29, BM; 7/22; tiri liberi: MI 14/20; BM 17/25; rimbalzi: MI 23 (Gudaitis 7), BM 28 (Ziser 6); assist: MI 17 (Rodríguez 10), BM 18 (Monroe 6)