Una serata speciale per un primato in classifica che l'Olimpia per la prima volta ha in solitario in Eurolega. Non era mai successi da quando è stata introdotto la nuova formula della massima competizione continentale. Adesso, per una settimana almeno, sarà così perchè l'Armani Exchange ha vinto la sfida diretta con il Barcellona 75-70. Lo ha fatto con una prova perfetta per 30 minuti, ma anche dimostrando sangue freddo, quando i catalani dopo 35 minuti di inseguimento avevano anche messo la testa avanti. Da grande squadra Milano non si è spaventata, ha rimesso in marcia il motore ed ha vinto la partita. Devon Hall con 16 punti equamente divisi tra i due tempi, ma il re per una notte è tornato ad essere Gigi Datome con 2/3 nelle bombe e 7/8 ai liberi, ma soprattutto il canestro che ha spaccato la partita. "Siamo rimasti in partita nel momento della loro rimonta, poi alla fine ho messo dentro un paio di tiri importanti - dice il numero 70 biancorosso - sapevamo che il Barcellona non si batte dopo 20 o 30 minuti, ma lottando fino alla fine. Nel finale abbiamo trovato anche paio di buone giocate difensive che ci hanno permesso di chiuderla".
La partenza di Milano è stata buona (10-5) fin da subito con la seconda tripla in 12 anni di carriera in Eurolega di Hines (la prima in maglia Olimpia), mentre Melli è già fantastico limitando Mirotic. Hall non sbaglia un colpo e l'AX prova la prima fuga sul 22-13, con un attacco atomico che produce 28 punti in 10'. Poi il punteggio si abbassa improvvisamente, Milano segna solo 2 punti in 4' (1/8 dal campo), ma in difesa tiene botta (30-27) contro un Barcellona dai toni particolari con un inedito lilla a colorare la sua divisa da trasferta. Quando torna a segnare con Hall e Mitoglou riprende anche quota toccando il +10 sul 40-30 al 18'. Alla ripresa del gioco per il Barça si riavvicina con Kuric (47-41), ma la risposta biancorossa è targata Rodriguez-Mitoglou, lo spagnolo regala due perle, il greco deve solo trasformarle in una tripla e una schiacciata (52-41). Al 30' Milano ci arriva sul 61-49 ancora con una canestro dell'ala dell'Ellade, ma poi i catalani si fanno pericolosamente sotto quando Hayes sblocca i suoi dall'arco (alla fine, però, 3/16 da 3 per i catalani) riaccendendo la gara con un break di 0-10 (61-59 la 33'), mentre Davies la impatta a quota 61. L'Armani al 35' è ancora a secco di punti nell'ultimo quarto, il Barça scavalca 61-63 ancora con Hayes chiudendo un clamoroso, quanto inaspettato 0-14 di parziale. A questo punto, però, entrano in gioco anche i 7500 spettatori del Forum (prima volta "sold out" in stagione). L'arena di Assago diventa un girone dantesco aiutando l'Olimpia a ritrovare la guida con la tripla di Shields del 67-65 al 37', poi impazzisce di gioia quando Datome, dallo stesso angolo vicino alla panchina catalana infila la bomba (con fallo) che ridà un po' di margine all'AX (71-65). La sigla finale la mette il "Chacho" con uno splendido canestro in faccia alla stella avversaria Mirotic per il 73-67 e Milano si regala una notte da sogno in testa alla classifica.
ARMANI EXCHANGE MILANO-FC BARCELLONA 75-70 28-21; 42-34; 61-49 MILANO: Melli 5, Grant, Rodriguez 6, Tarczewski 2, Ricci, Biligha ne, Hall 16, Mitoglou 11, Daniels 2, Shields 11, Hines 5, Datome 17. All. Messina BARCELLONA: Davies 12, Sanli 4, Martinez, Smits 2, Hayes-Davis 10, Oriola 4, Laprovittola, Higgins 5, Kuric 9, Jokubaitis 5, Mirotic 10, Calathes 9. All. Jasikevicius Note: tiri da 2: MI 15/37, FCB 26/48; tiri da 3: MI 10/26, FCB 3/16; tiri liberi: MI 15/18, FCB 9/16; rimbalzi: MI 36 (Melli 8), FCB 40 (Calathes 7); assist: MI 16 (Shields 6), FCB 13 (Calathes 5)
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