Eurolega, Olimpia Milano: la capolista cancella l'AX

Al primo allungo l'Armani Exchange non resiste sul campo dell'Efes Istanbul perdendo 88-68, ma giovedì c'è già un'altra trasferta Tel Aviv

Vladimir Micov in attacco contro l'ex di turno Kruno Simon

Vladimir Micov in attacco contro l'ex di turno Kruno Simon.

Istanbul (Turchia), 14 gennaio 2020 - Fino a quando la difesa ha retto l'urto della classe della capolista Efes Istanbul l'Olimpia Milano è rimasta in partita, poi nel secondo tempo è stata cancellata dai turchi fino all'88-68 finale. Sono le impietose statistiche al tiro che testimonia di una squadra rimasta in partita sino a quando la difesa ha arginato le straordinarie imprese di Larkin, salvo poi alzare bandiera bianca quando la partita si è fatta ardua. Difficile poter vincere sul campo della prima in classifica con il 39% da 2 punti tirando 18/47. La scelta di Messina ad un certo punto è stata quella di iniziare a pensare al match di domani con Tel Aviv, ben più importante per la classifica e più alla portata, tanto che, ad eccetto di Sykes (31' per scoprire ancora di più l'Eurolega), nessuno ha giocato più di 20 minuti 

Milano insegue sempre ad un passo la formazione turca patendo le triple continue sparate da Singleton. Sono Gudatais e Rodriguez che rintuzzano il 12-5 dell'inizio (12-11), come Scola e Micov che riportano l'Olimpia ad un solo punto di distanza (34-33 al 19') dopo l'allungo sul 29-23. Ma un paio di distrazioni nell'ultimo minuto costano carissimo all'AX che si vede sopraffatta da Larkin crollando 42-33 all'intervallo. L'americano continua lo show, ne mette altri 5 e prova a scappare via (47-35). E' il momento giusto, perchè l'Olimpia non segna più, mentre Pleiss firma addirittura il 56-40 al 25'. La partita, praticamente finisce qui, perchè l'AX inizia a pensare alla gara di giovedì a Tel Aviv, decisamente importante in ottica playoff. Messina svuota la panchina modello Nba, l'Efes, pur senza Micic, si mette in modalità pilota automatico e tocca anche il massimo vantaggio di +20 sul 69-49 già a inizio quarto periodo, approfittando del ko del Real Madrid a Mosca per guadagnare il primo posto in solitaria. Così commenta coach Ettore Messina nel dopo partita: "Abbiamo tirato male, soprattutto all’inizio del terzo quarto quando avevamo ancora la possibilità di costruirci una partita competitiva. Quegli errori sono stati fatali". 

EFES ISTANBUL-ARMANI EXCHANGE MILANO 88-68 16-15; 42-33; 65-49 ISTANBUL: Larkin 23, Beaubois 8, Singleton 16, Balbay, Gecim, Sanli 13, Moerman ne, Tuncer 3, Pleiss 8, Anderson 6, Peters 4, Simon 7. All. Ataman MILANO: Della Valle 5, Micov 8, Biligha 2, Gudaitis 11, Roll 10, Rodriguez 3, Tarczewski 10, Nedovic 3, Cinciarini, Burns, Sykes 7, Scola 9. All. Messina Note: tiri da 2: EI 21/35, MI 18/47; tiri da 3: EI 12/29, MI 7/23; tiri liberi: EI 10/10, MI 11/13; rimbalzi: EI 30 (Pleiss 6), MI 35 (Gudaitis 7); assist: EI 19 (Simon 4), MI 17 (Nedovic 5)  

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