Sergio Rodriguez, miglior realizzatore dell'Olimpia con 14 punti
Milano, 22 gennaio 2021 - Per sognare l'accesso ai playoff adesso l'Olimpia Milano ha anche un dato in più a cui fare riferimento. Era il 9 gennaio 2014 quando blindò il suo canestro dall'Olympiacos subendo solo 51 punti, il suo record di minor punti subiti in un singola gara nell'Eurolega moderna, ora nel gennaio 2021 fa lo stesso contro il Bayern Monaco (75-51) e coglie un successo che la proietta addirittura tra le Top 4 di Eurolega. Una prova di forza. Non c'è altro modo per definire il +24 con cui l'Olimpia liquida il Bayern Monaco di coach Trinchieri in una gara dominata per 40 minuti. I biancorossi mettono il tappo al proprio canestro con una prova magistrale in difesa, forzando tra l'altro i bavaresi a percentuali polari (18/58) e ben 20 palle perse. Così l'Olimpia di coach Messina eguaglia un altro record mantenendo ancora l'imbattibilità in questo 2021 dopo 7 gare tra campionato e coppa. A trascinarla in attacco ancora Rodriguez, metronomo del gruppo, bravo anche a mettersi in proprio all'occorrenza (4/4 da 2, 2/3 da 3).
"Tantissimo complimenti alla squadra - dice coach Messina, ovviamente soddisfatto per il largo successo - abbiamo fatto una prestazione davvero di alto livello in una situazione che poteva essere complicata. I ragazzi sono stati molto attenti per tutto l'incontro, sapere di avere qualche assenza è stato interpretato nel modo giusto. La squadra ha dimostrato di avere un potenziale e un'anima, ma siamo solo all'inizio del cammino. L'Eurolega ha dimostrato che basta un attimo per distarsi e cadere". Coach Trinchieri, milanese d'origine, commenta così il ko dei tedeschi: "Milano è stata meglio in un ogni aspetto, durezza, approccio e comprensione di quel che ci voleva per vincere. Per noi è stata una pessima serata, ora dobbiamo lavorare per ritrovare la via giusta che ci ha portato fino a qui".
La partita mostra subito uno spartito inaspettato, dopo 4 minuti i tedeschi sono ancora al palo, mentre l'Olimpia prova a prendere coraggio (6-0 al 4') grazie al pressing a tutto campo. L'alternanza tra difesa a uomo e zona fa il resto mandando in tilt l'attacco del Bayern tanto che al 7' Milano scappa sul 16-2 con Punter autore praticamente della metà dei punti. La difesa milanese è un'orchestra perfetta, il Bayern è oltremodo pasticcione (13 perse nel 1° tempo) e così al 16' ha realizzato la miseria di 13 punti. L'AX scappa via ed è ancora Punter il valore aggiunto con il "2+1" che fissa il punteggio sul 30-13. A cavallo di primo e secondo tempo il vantaggio si dilata ancora di più con le triple di Rodriguez e Moraschini che fissano un oceanico +27 sul tabellone (47-20 al 21'). I tedeschi iniziano a segnare con maggiore continuità, ma in realtà la difesa milanese rimane comunque di altissimo livello, tanto che ancora con una tripla del "Chacho" l'AX ritocca il massimo vantaggio sul +29 (63-34). Nell'ultimo periodo, però, Milano non ce la fa ancora a spingere sull'acceleratore facendo rientrare il Bayern (con gli italiani Flaccadori e Grant in campo) arrivando al massimo fino al -22, ma non intaccando un 2-0 negli scontri diretti che è un plus davvero importante anche per il futuro.
ARMANI EXCHANGE MILANO-BAYERN MONACO 75-51 20-10; 42-20; 63-35 MILANO: Punter 12, LeDay 10, Moretti 2, Moraschini 11, Rodriguez 14, Tarczewski 4 Biligha 2, Cinciarini, Delaney 8, Hines 8, Datome 4. All. Messina MONACO: Wiler-Babb 5, George, Baldwin 6, Seeley 4, Reynolds 12, Lucic, Flaccadori 3, Zipser 3, Gist 6, Johnson 3, Radosevic 4, Grant. All. Trinchieri Note: tiri da 2: MI 19/38, BM 16/44; tiri da 3: MI 7/18, BM 2/14; tiri liberi: MI 16/19, BM 13/18; rimbalzi: MI 34 (LeDay 8), BM 38 (Reynolds 5); assist: MI 15 (Delaney 4), BM 7 (Flaccadori 2)
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