Basket Eurolega, l'Olimpia Milano cade anche a Tel Aviv col Maccabi

Dopo la sconfitta in campionato con Brescia, Armani ko in Israele 75-58. Giovedì di nuovo in campo ad Istanbul

Nicolò Melli, l'unico a salvarsi a Tel Aviv

Nicolò Melli, l'unico a salvarsi a Tel Aviv

Tel Aviv (Israele) - Cade male a Tel Aviv l'Olimpia Milano che perde la sfida contro il Maccabi per 75-58 nello storico Yad Eliyahu dove le regole per la pandemia sembrano ormai solo un ricordo. I biancorossi non si ritrovano dopo il match con Brescia, anzi giocano a tratti una gara molto simile piena di palle perse banali e disattenzioni difensive di troppo che permettono ai padroni di casa di imporre il proprio gioco lungo tutta la partita. Su tutte le difficoltà dei quarti "dispari" con i milanesi capaci di mettere insieme solo 20 punti in 20 minuti tra 1° e 3° periodo, troppo poco per competere a questo livello. In attacco è un disastro su tutta le linea a parte 5 minuti di "follia" positiva che nel 2° quarto riaccendono la gara e come succede spesso il problema è soprattutto la percentuale al tiro da 3 punti con i biancorossi che chiudono con 7/34 dall'arco . Solo 3 punti e addirittura 0 assist per Rodriguez, 1/7 da 3 punti per Delaney, vincere così diventa un'impresa con il solo Melli sulla sufficienza con 10 punti e 12 rimbalzi.

E' un incubo fin dal principio della partita a Tel Aviv con l'Olimpia che parte malissimo. L'unico vantaggio arriva con Delaney sull'8-9, ma dal quel momento i padroni di casa prendono il potere nella partita. Il parziale è significativo con un break di 15-2 fino al termine del primo periodo con Williams protagonista. L'Olimpia sprofonda senza riuscire mai a riempire l'area tanto che Reynolds e Zizic banchettano fino ad arrivare sul 39-23 con i liberi dell'ex Nunnally. Arriva un minimo di reazione quando i milanesi si riavvicinano con l'energia di Melli fino al 39-31 al 19', ma ancora meglio fanno nell'ultimo minuto riaprendo totalmente la partita quando Hall sulla sirena segna la tripla del 40-37. Alla ripartenza è Melli a dare il -1 (42-41), ma è l'unico che segna per l'AX per 6 lunghi minuti, mentre il Maccabi al 28' ne approfitta per allungare di nuovo fino al 52-41. Da quel momento gli israeliani non si guardano più indietro volando via addirittura fino al 64-48 con una schiacciata in campo aperto di Ziv, mentre l'Olimpia al 33' ha realizzato solo 11 punti in 13 minuti di ripresa. Giovedì biancorossi di nuovo in campo alle 18.30 contro l'Efes Istanbul per provare a ritrovare la vittoria.

MACCABI TEL AVIV-ARMANI EXCHANGE MILANO 75-58 23-11; 40-37; 56-46 TEL AVIV: Nunnally 14, Ziv 6, Reynolds 14, Thomas 7, Caloiaro 2, Williams 8, Sorkin ne, Blayzer ne, Cohen ne, Zizic 12, Wilbekin 3, Evans 9. All. Avi MILANO: Ricci 2, Hall 11, Delaney 6, Daniels 3, Hines 5, Melli 10, Tarczewski, Shields 9, Bentil 5, Datome, Grant 4, Rodriguez 3. All. Messina. Note: tiri da 2: MTA 25/46, MI 15/27; tiri da 3: MTA 6/17, MI 7/34; tiri liberi: MTA 7/9, MI 7/9; rimbalzi: MTA 35 (Zizic 7), MI 36 (Melli 12); assist: MTA 17 (Ziv 5), MI 9 (Shields 4)di Sandro Pugliese  

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