Milan, l'uomo del giorno è Theo Hernandez: decisivo con il Venezia, punta allo Scudetto

Contro lo Spezia spazio dal 1' ai titolarissimi: Giroud potrebbe andare in panchina

Theo Hernandez

Theo Hernandez

Milano, 23 settembre 2021 – L’uomo del giorno, anzi della serata, contro il Venezia è sicuramente Theo Hernandez. Buttato nella mischia nella ripresa, il francese ha spaccato in due la partita, colpendo due volte nel giro di un quarto d’ora: prima l’assist perfetto per il vantaggio di Brahim Diaz, poi la rete del 2-0 che ha chiuso i giochi. Ieri Theo ha segnato il suo sedicesimo gol rossonero in 87 partite, cifre da capogiro per un terzino. DECISIVO 

Rimasto fuori dagli undici titolari, per permettergli di tirare un po’ il fiato perché lui è una delle pedine insostituibili nello scacchiere di Pioli, Hernandez è stato il jolly che il tecnico emiliano ha giocato nella ripresa per provare a scardinare la difesa lagunare: sostituendo un comunque buon Ballo-Touré, Theo si è scatenato in fascia sinistra mettendo il turbo e decidendo il match. Per questo motivo il terzino tornerà dall’inizio con lo Spezia e sarà titolare anche in Champions, contro l’Atletico, e nella successiva trasferta di Bergamo. Dopo un’ora Pioli si è affidato ai titolarissimi eTheo, dal suo ingresso in campo, ci ha impiegato quattordici minuti per rimettere il Diavolo in pista. Prima l’assist a Diaz – cross al volo di piatto sinistro con un gesto tecnico di pregio – e poi il centro personale, dopo l’invenzione di Saelemaekers: controllo, mira e botta di sinistro a colpo sicuro. Un bel bottino per un giocatore che in questa stagione non era ancora riuscito a lasciare il segno. OBIETTIVO SCUDETTO 

Il difensore del Milan ha parlato al termine della partita contro il Venezia: "Sapevamo che era una partita importante e che non sarebbe stato facile, veniamo da una serie di partite molto dure. Il mister mi ha dato un po’ di riposo, sono entrato cercando di fare il meglio. Obiettivo scudetto? Sì, andiamo a combattere per vincere lo scudetto. Lavoriamo tutti i giorni per migliorare, è una stagione in cui ci troviamo meglio. Pioli ha fatto tre sostituzioni che hanno cambiato la partita. Queste partite dobbiamo vincerle, tutte”. Theo si è poi soffermato sull'intesa con Brahim Diaz: "Brahim mi aveva detto nello spogliatoio che avrebbe fatto il balletto in caso di gol, quindi l'abbiamo fatto. Sulla mia rete la palla di Bennacer è un quasi gol". Ieri sera contro il Venezia, inoltre, Alexis Saelemaekers ha raggiunto quota 50 presenze in Serie A, ovviamente tutte giocate con la maglia del Milan. La cosa curiosa è che solo 6 di queste 50 partite sono state giocate per intero dall’esterno: il belga è stato uno dei migliori in campo ieri, subentrando a partita in corso, e ha propiziato il gol del raddoppio firmato da Hernandez. VERSO LO SPEZIA 

Squadra a Milanello questa mattina per l'allenamento post-partita, ma con il pensiero già rivolto al prossimo incontro di campionato che vedrà i rossoneri impegnati a La Spezia sabato alle ore 15. Il programma di domani prevede un solo allenamento al mattino; alle ore 14 conferenza stampa di mister Pioli, nel pomeriggio la partenza. Pioli punta a schierare l’11 migliore puntando su calciatori di sicura affidabilità: poco spazio agli esperimenti, dunque, e contro lo Spezia il tecnico avrebbe già deciso di tornare alle vecchie soluzioni.

Stop al turnover e ritorno dal 1′ minuto di diversi titolari, in attesa di verificare le condizioni fisiche di alcuni infortunati, tra cui Olivier Giroud: il francese si è allenato oggi a Milanello con il resto della squadra e potrebbe quindi andare in panchina. Gli altri giocatori del Milan in fase di recupero hanno invece proseguito il loro lavoro a parte e hanno svolto un allenamento personalizzato nel Centro sportivo di Carnago. Allo stadio Picco il Diavolo potrebbe ritrovare dunque fin dall’inizio elementi come Tomori, Theo Hernandez e Saelemaekers, e anche Kessié spinge per un posto in squadra: possibile dunque che Pioli faccia rifiatare uno tra Tonali e Bennacer, ieri entrambi molto positivi. Resta il dubbio Calabria: se il terzino non dovesse recuperare per tempo dovrebbe essere confermato Pierre Kalulu, ieri autore di una buona prova. Ecco la probabile formazione: MILAN (4-2-3-1): Maignan; Kalulu, Tomori, Romagnoli, Theo Hernandez; Kessie, Tonali, Saelemaekers, Brahim Diaz, Leao; Rebic.  

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