Le pagelle rossonere: Kessié uomo ovunque, Rebic glaciale, Leao fa il suo dovere

Milano, 10 aprile 2021 – Il Milan va al Tardini alla caccia dei tre punti buoni per la corsa alla Champions: 1-3 il finale in favore dei rossoneri che vincono grazie ai gol di Rebic, Kessié e Leao. Ecco le pagelle rossonere: MILAN (4-2-3-1): Donnarumma 6 Sbaglia la lettura del corner di Hernani nel primo tempo ma i compagni gli vanno in soccorso: si supera nella ripresa con una doppia parata complicatissima su Conti e Pellè. Infilato da Gagliolo, si procura anche un piccolo infortunio alla mano. Kalulu 6 Cerca di gestire al meglio la vèrve di Pezzella e sulla destra ha il suo da fare: sbaglia un passaggio per Ibra nel primo tempo e a volte pecca di precisione e lucidità. 77’ Gabbia 6 Chiamato per difendere il fortino rossonero fino alla fine, non demerita. Kjaer 6 Controlla bene Gervihno e chiude su Pellè con tempismo ingaggiando con lui un bel duello. Aiuta Kalulu su Pezzella ma ha qualche responsabilità sul gol di Gagliolo. Tomori 6,5 Ottima intesa con Kjaer, gestisce al meglio il compito in retroguardia fermando Conti a più riprese. Gara ordinata senza particolari rischi corsi da parte dell’attacco gialloblù. Sempre più garanzia. Hernandez 6,5 Solita propulsione offensive a sinistra, trova corridoi percorribili per arrivare a confezionare cross calibrati alla caccia di Zlatan. Regala l’assist giusto per il 2-0 di Kessié dopo un bell’uno-due con Ibra. Brutto fallo su Man che gli costa il giallo. Bennacer 6 Perde un paio di palloni ingenuamente, prende le misure con il passare dei minuti e ritrova la grinta vista prima dell’infortunio: buoni scambi con lo svedese. 71’ Meité 6 Regala centimetri preziosi rispetto al compagno che servono al Milan rimasto in 10: esce in pressione cercando di contenere le velleità gialloblù ma Kucka lo mette in difficoltà. Giallo inutile preso per aver allontanato il pallone. Kessié 7 Suo il primo tiro del match, smista palloni a ripetizione diventando il fulcro del gioco rossonero. Trova il gol del raddoppio grazie al perfetto suggerimento di Hernandez. Centravanti aggiunto, decimo centro in campionato. Si innervosisce troppo nella ripresa ma regge fino alla fine coprendo ogni zona del campo. Saelemaekers 6 Approccia la gara con la personalità giusta: accompagna l’azione rossonera e trova spazi buoni per agire: lasciato spesso solo, ha il tempo di servire i compagni con precisione. 71’ Dalot 6,5 Venti minuti di gioco per reggere all’urto del Parma: suo l’assist a Leao. Calhanoglu 6,5 Sta alle spalle di Rebic in fase di attacco rossonero, due buone punizioni calciate nel primo tempo e tante idee messe al servizio del gruppo. Si rivede la fantasia e la qualità del turco che mancava da un po’. 77’ Krunic 6 Ci prova appena entrato su errore di Sepe ma non trova fortuna. Si procura un fallo con furbizia con Pellè. Rebic 7 Sesto gol in campionato per il croato: rete mix di controllo e potenza ma il cioccolatino glielo regala Zlatan. 83’ Leao 6,5 Entra e trova il gol della sicurezza in extra time. Ibrahimovic 5,5 Assist fantastico per Rebic in occasione del vantaggio rossonero e punto di riferimento principale per tutto il Milan: detta i tempi, sprona i compagni e attenta ai pali di Sepe costantemente. Il discutibile cartellino rosso preso per proteste macchia la sua prova: un leader non può abbandonare i suoi. All. Pioli 6,5 Trova un rassicurante doppio vantaggio nel primo tempo dove tutto gira alla perfezione: nella ripresa l’espulsione di Ibra costringe la squadra a difendere e a soffrire fino alla fine ma i tre punti arrivano. Voto squadra 6,5. A disposizione: Donnarumma A., Tatarusanu, Tonali, Brahim Diaz, Castillejo, Hauge, Mandzukic. Parma (4-3-3): Sepe; Conti, Bani, Gagliolo, Pezzella; Kucka, Kurtic, Hernani; Man, Pellè, Gervinho. A disposizione: Colombi, Rinaldi, B. Alves, Busi, Dierckx, Valenti, Laurini, Osorio, Zagaritis, Brugman, Camara, Grassi, Traoré, Cornelius. All. D'Aversa.