Milan, con il Sassuolo Pioli ritrova Maignan: probabili formazioni e dove vederla

Ancora fuori Tomori: "Per vincere dovremo fare una prestazione d'alto livello"

Il portiere Mike Maignan

Il portiere Mike Maignan

Vincere per rimanere in testa alla classifica ed evitare un eventuale ulteriore avvicinamento dell’Inter, ora a -4 dopo aver sconfitto il Napoli nello scorso turno di campionato. Il Milan vuole tornare al successo dopo il ko di Firenze e per farlo dovrà battere domani alle 15 a San Siro il Sassuolo: per farlo, il Diavolo potrà contare su un’arma in più, ovvero Mike Maignan, pronto dopo un recupero lampo a tornare a difendere i pali rossoneri. “Come si batte la squadra di Dionisi? Cercando di essere una squadra compatta, veloce e precisa dal punto di vista tecnico” ha ammesso Pioli in conferenza stampa.

Maignan titolare

“Chi alla fine vince più duelli ha più possibilità di vincere la partita. L'attenzione, l'intensità fanno la differenza. È normale che è il vincere che fa la differenza, lo so io e lo sanno i miei giocatori, è per questo che stiamo cercando di alzare il nostro livello di mentalità e qualità. Mercoledì abbiamo dimostrato di avere qualità tattica, mentale e tecnica da mettere sul campo, abbiamo avuto un'intensità mentale altissima contro un avversario che fa di questa cosa, il lottare su ogni pallone come se fosse quello decisivo, il suo punto di forza. Nella mia testa c'è il sogno di vincere perché siamo al Milan e il Milan è il Milan" le parole del tecnico rossonero, che ha poi fatto il punto sul rientro di Maignan: “Sta bene, ha cominciato a lavorare con la squadra da sabato. È pronto, ha accelerato tantissimo perché ha una grandissima mentalità e giocherà lui domani. Tatarusanu ha fatto bene e sono contento di lui ma da domani torna Mike. Tomori sta meglio ma non è pronto per domani, dovrebbe essere convocato per mercoledì. Leao sta bene, non aveva ancora recuperato al 100% dai crampi di Firenze ma domani è pronto per giocare”. Pioli parla poi dell’mvp di mercoledì sera: “Messias ha dimostrato in uno spezzone, ma me lo sta dimostrando in tutti gli allenamenti, che ha qualità. È una bella storia ma non una favola, è qui perché ha le qualità per stare qui, ci darà soddisfazioni: oggi ho fatto rivedere il gol alla squadra perché è importante gestire bene i palloni e poi riempire l'area, lui l'ha fatto molto bene”.

Obiettivo e futuro

“io e il club abbiamo gli stessi obiettivi, le stesse ambizioni: vogliamo riportare il Milan nelle posizioni che merita, tornare competitivi per vincere lo scudetto e tornare in alto in Europa. Un processo di crescita che continuerà con giocatori di prospettiva, bravi, che potranno crescere con noi e che ci daranno soddisfazioni. Mercoledì abbiamo fatto bene una cosa: abbiamo giocato semplice e non abbiamo sbagliato palloni facili. Domani sarà un'altra partita in cui le giocate facili dovremo farle con semplicità e continuità. Dovremo mettere in campo una prestazione di alto livello per vincere. In queste cinque partite nei ruoli in cui siamo un po' difficoltà dovrò cercare di gestire al meglio le situazioni e cercare di avere la squadra performante. Mercoledì chi è entrato ha fatto benissimo, non è importante chi gioca, ma gli atteggiamenti, le qualità ci sono, se i giocatori sono qui è perché sono pronti per giocare partite importanti”. Carico a dare il cambio a Ibra, domani, ecco Pellegri, come conferma il tecnico: “Si farà trovare pronto, fisicamente sta bene e si è sempre allenato. Ha avuto qualche piccolo acciacco ma l'ha superato, è un ragazzo intelligente, quando sarà il momento si farà trovare pronto". Su Bakayoko e le assenze a gennaio per la Coppa d'Africa: "Sta sicuramente meglio, ha avuto difficoltà all'inizio perché è arrivato con una condizione non ottimale. Ha verticalità, fisicità, è forte, nel reparto della mediana posso scegliere con facilità. Giocheranno tutti, da qua a gennaio mancano ancora tante partite”. Infine, Pioli parla del futuro: “Credo che tutto quello che abbiamo fatto fino ad oggi è stato gettare le basi. Ora dobbiamo provare ad alzare il livello e diventare ancora più competitivi, quello che mi piace è la sintonia con club, dirigenti, giocatori e ambiente, ci permette di dare sempre il massimo. È importante avere cura e passione per quello che facciamo, quando andiamo in campo è importante avere voglia di vincere ogni partita".

Punto infortuni

Alla vigilia di Milan-Sassuolo Pioli ha fatto il punto su recuperi e infortunati: Olivier Giroud e Ante Rebic, entrambi alle prese con un problema al flessore, non saranno della partita: “Ante è importante, ma è importante avere equilibrio, idee chiare e saper sfruttare le caratteristiche diverse dei giocatori” dice Pioli. Contro la formazione di Dionisi non ci sarà neanche Fikayo Tomori: l’ex Chelsea sta meglio ma non sarà convocato, molto probabilmente tornerà mercoledì per la sfida di Marassi contro il Genoa. Ci sarà anche Leao, reduce dal riposo a Madrid dopo i crampi di Firenze.

Probabili formazioni

Milan (4-2-3-1): Tatarusanu; Kalulu, Kjaer, Romagnoli, Theo Hernandez; Kessié, Tonali; Saelemakers, Diaz, Leao; Ibrahimovic. All. Pioli. Sassuolo (4-3-3): Consigli; Toljan, Chiriches, Ferrari, Rogerio; Traoré, Lopez, Henrique, Berardi, Scamacca, Raspadori. All. Dionisi.

Dove vederla

Milan-Sassuolo sarà trasmessa in tv in esclusiva da Dazn; gli abbonati potranno seguire la gara anche in streaming attraverso pc, smartphone e tablet.

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