Sampdoria-Milan 1-2, le pagelle: espulsi Leao e Giampaolo

Acuto del Milan, che al Ferraris contro la Sampdoria vince per 2-1 una partita non facile. Al 5' a segnare è Messias, dopo un'azione avvolgente che ha chiamato in causa Leao, Giroud, ancora Leao e infine Messias. Poi De Ketelaere insacca venti minuti dopo, ma il var annulla per posizione di fuorigioco millimetrico di Giroud sul cross precedente. Lo stesso Giroud a fine primo tempo sfiora il gol del 2-0, ma Augello gli nega la gioia quasi sulla linea. A inizio secondo tempo, Leao conclude anzitempo la sua partita: secondo cartellino giallo ed espulsione. Peccato. La Sampdoria pareggia con Djuricic al 56' con una bella incornata di Djuricic. Al 65' nuovo ribaltamento di fronte: calcio di rigore per il Milan a seguito di un fallo di mano di Villar in area. Gol di Giroud e 2-1 per il Milan. Al 75' protesta del Ferraris per un contatto in area milanista, ma non è penalty secondo l'arbitro. L'assalto finale della Sampdoria, poi, non sortisce effetti. Anche grazie a super Maignan e a un Tonali provvidenziale. E nel finale espulso Giampaolo, tecnico della Sampdoria, per proteste.

Le pagelle di Sampdoria-Milan

Sampdoria Audero: 6. Incolpevole sul gol, per il resto della gara fa il suo. E, anzi, su Giroud a fine primo tempo esce con grande personalità. Bereszynski: 5. Dovrebbe presidiare molto di più lo spazio e invece spesso lo si trova fuori posizione. Ferrari: 5. A tratti impalpabile. Fa troppo poco. Murillo: 5.5. Nervoso e talvolta anche in ritardo sul pallone. Non è serata Augello: 6.5. E' come sempre l'uomo ovunque: sulla fascia, ma anche al centro. E anche sulle caviglie degli avversari. Trottolino. Rincon: 5.5. Dovrebbe essere più incisivo, ma non riesce mai a pungere come dovrebbe. Villar: 5. Niente di che. La sua gara non dà mai l'idea di decollare. Poi ci mette... la mano in area - involontariamente, sia chiaro - ed ecco la frittata del calcio di rigore. Leris: 5.5. Qualche acuto, ma troppo poco per poter giustificare una sufficienza. Non è il Leris visto nelle ultime partite. Sabiri: 5. Non imposta, non è imprevedibile. Insomma: non è Sabiri.  Fa quello che potrebbe fare chiunque. Ma lui non è chiunque e quindi dovrebbe fare molto di più. 79' Verre: 6. Si muove molto. 86' Vieira: sv. Pochi minuti a disposizione. Djuricic: 6.5. Lo si vede poco e male. Fino al gol al 56'. E lì il Ferraris esplode.  Caputo: 5. Non c'è. Gli arrivano ben pochi palloni, per non dire quasi nessuno. Ma lui neanche se li va tanto a cercare.  78' Quagliarella: sv. Non riesce a fare molto. 59' Gabbiadini: 6. Non riesce a lasciare il segno, ma non è sempre colpa sua. Alla fine spreca il gol del pareggio. All. Giampaolo 4.5.

Milan Maignan: 7. Praticamente mai impegnato, ma negli ultimi minuti della gara compie due miracoli in pochi secondi. Monumentale. Calabria: 6. Recupera palloni e si fa sentire.  Kalulu: 6. Serata tutto sommato tranquilla.  Kjaer: 6. Quando serve c'è. Ed è una certezza. 59' Tomori: 6. Non ha grandi impegni da affrontare. Hernandez 7: già dai primi minuti, con la respinta provvidenziale in area su Leris si è capito che era in serata. E lo ha confermato. 71' Bennacer: sv. Non si fa praticamente mai vedere Tonali: 7. E' veloce di piede e di ragionamento, è quasi il miglior Tonali. Quasi, perché il ragazzo può sorprendere e parecchio. Pobega: 6. Potrebbe vivere di rendita grazie ai compagni che funzionano stasera. Invece si nasconde. Messias: 7. E' vivace e segna. Più di così non si può desiderare. 78' Vranckx: sv. Buon impatto sulla gara, ma minutaggio troppo ridotto. De Ketelaere: 6.5. C'è quando serve. Un precedente fuorigioco di Giroud gli nega la gioia della rete, che però sarebbe stata solo la ciliegina su una torta molto gustosa. Che bello averlo in serie A.  Leao: 6.5. E' suo l'assist per il gol di Messias e già questo basterebbe. Certo, non firma il tabellino dei marcatori, ma stasera ha vestito i panni di suggeritore e gli è riuscito pure bene. Il cartellino rosso rimediato a inizio ripresa per doppio giallo macchia la sua partita.  Giroud: 7. Non riesce a segnare su azione, ma ci prova più volte ed è una costante spina nel fianco della difesa blucerchiata. E il 2-1 segnato su rigore è il giusto premio. Prezioso.   Allenatore: Pioli 7.