Milan, Pioli: "Samp, vincere con i dettagli"

Milano - Vincere, per continuare nel magic moment del Milan. E per fare di nuovo punti a San Siro, lì dove in campionato non si vince dal 6 gennaio. Ha le idee più che chiare Stefano Pioli, che ora si gode una squadra spumeggiante: “È più consapevole e matura di un anno fa e ovviamente di due anni fa - le sue parole -. E’ una squadra che ha attraversato tante esperienze ed è cresciuta. Una squadra che sa come ogni partita abbia un peso specifico importante e che le partite vanno affrontate con grande attenzione e fiducia”. Mancherà per squalifica Hernandez, anche se non può mancare un elogio: “E’ un bellissimo segnale per tutto l’ambiente il suo rinnovo, ed è anche una visione per il presente e il futuro. Theo ha voluto fortemente questo rinnovo e avere giocatori che sentono questa necessità significa che il percorso che stiamo facendo sta dando stabilità e continuità”. In attacco spazio a Giroud: “Il fatto che segni solo a San Siro direi che è più casuale che altro - precisa Pioli - Per esempio mi viene in mente la partita di Empoli, dove è entrato in tutte le situazioni offensive. Olivier sta bene fisicamente e mentalmente, ed è importante che la squadra continui a proporre un calcio offensivo. Ibra? Lavora a parte, servirà ancora un po’ di tempo. Lo Scudetto? Mancano 15 partite, che sono tante. In questo momento il gap tra vincere e non vincere sembra sottile e a fare la differenza saranno i dettagli e i particolari. Qui vedo giocatori felici e motivati ed è una cosa molto importante. Kessie? E’ un titolare del Milan, sono convinto delle sue qualità morali e tecniche, e deve continuare così”.