L'esultanza rossonera dopo il gol di Abate (Ansa)
Milano, 5 maggio 2018 - Il Milan chiude la pratica Verona con 4 gol e pochi sforzi. Gli undici di Pecchia, matematicamente in Serie B dopo la sconfitta di oggi, non sono mai entrati in partita. All’11’ apre le marcature un destro di Calhanoglu, poi tocca a Cutrone imbeccato da Bonaventura al 32’ e ad Abate, che con una bella giocata al 49’ segna la terza rete rossonera. La gara scorre a senso unico per 80’. Lee segna l’1-3 per gli ospiti, ma Borini nel finale chiude il match. La vittoria coi veronesi porta gli undici di Gattuso al sesto posto davanti all’Atalanta, che domani sarà impegnata in una delicata trasferta a Roma contro la Lazio e che incontreranno sabato prossimo nello scontro diretto.
Scontro diretto a meno che il Milan, mercoledì sera all’Olimpico, vinca la Finale di Coppa Italia contro la Juve, che gli consentirebbe l’accesso diretto all’Europa League e la possibilità di giocarsi un finale di campionato sereno, consapevole di aver risollevato una stagione che in qualche fase ha rischiato di trasformarsi in un disastro. Certo la partita di mercoledì non è delle più abbordabili, visto lo strapotere dell’avversaria, ma i rossoneri hanno dimostrato di saper ribaltare i “pronostici cartacei” in diverse occasioni. E a crederci su tutti è il numero uno del Milan, il presidente Yonghong Li. Le sue dichiarazioni, rilasciate appena sbarcato a Milano in mattinata, hanno fatto trapelare grande fiducia nel gruppo e in un trofeo difficile ma non impossibile: “Ho grandi aspettative ovviamente per la finale di Coppa Italia. Mi auguro che riusciremo a ottenere un ottimo risultato, conquistando la coppa. Mi aspetto e mi auguro che tutti diano il massimo. Forza Milan!”. Nessuna parola sul match di oggi, considerato forse un passaggio scontato. Del resto Gattuso in settimana si era espresso: “Vietato ripetere Benevento”. E stavolta, alle parole, ha fatto seguito il risultato.
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