Milan, allarme Theo Hernandez: guaio all'adduttore, lascia il ritiro della Francia

Saranno necessari ulteriori esami per comprendere l'entità dell'infortunio. Il ko con il Napoli accende i riflettori sui problemi in difesa: Dest pasticcione, Tomori sotto tono

Theo Hernandez

Theo Hernandez

Milano – 244 giorni dopo quel Milan-Spezia (la gara maledetta per l’arbitro Marco Serra e il gol annullato a Junior Messias), il Milan ha trovato la sconfitta in campionato contro il Napoli che ha sancito la fine della striscia di 22 risultati utili consecutivi messa a segno dalla squadra guidata da Stefano Pioli. Nessun dramma, però, a Milanello nel day after: la buona prestazione messa in campo contro i partenopei, infatti, dev’essere il punto di partenza per tornare in campo dopo la sosta per le Nazionali con una nuova fame e voglia di riscatto. La trasferta ad Empoli - sabato 1 ottobre ore 20.45 - potrebbe essere già l’occasione giusta per ripartire.

C'è un caso difesa?

Gran parte del merito per il 19° scudetto conquistato dal Diavolo è andato sicuramente alla difesa, capace di subire pochissimi gol (nel finale dello scorso campionato solo 2 in 11 match giocati) mentre in questo inizio di stagione la retroguardia rossonera sta faticando di più e soprattutto sta concedendo molto di più, come testimoniano anche i 7 gol subiti nelle ultime cinque partite. Troppe leggerezze ed errori individuali, unite spesso alla scarsa lucidità nelle scelte, sono i principali imputati in una serie di prestazioni non all’altezza: nella sfida di ieri sera, per esempio, l’errore di Dest nel causare il calcio di rigore e lo spazio eccessivo lasciato da Tomori a Simeone sono costati i tre punti.

“Sul gol di Simeone abbiamo portato troppi giocatori ad aggredire il portatore di palla e non abbiamo riempito bene l’area" le parole del tecnico rossonero dopo il match a confermare le sue precedenti preoccupazioni relative alle reti prese a difesa schierata o in superiorità numerica. Nessun allarmismo, però, ma solo la presa di coscienza che certe situazioni vanno gestite e curate meglio: toccherà a Pioli trovare il modo per ritrovare in fretta la solidità della retroguardia scudettata.

Si ferma Theo

Nel frattempo tanti rossoneri hanno raggiunto le rispettive Nazionali per affrontare i prossimi impegni ma alcune situazioni sono sotto monitoraggio: come confermato dal ct Roberto Mancini, le condizioni di Sandro Tonali sono da valutare per i prossimi impegni con la nazionale ma il centrocampista del Milan rimarrà comunque a Coverciano per il momento e le sue condizioni verranno valutate giorno dopo giorno.

E’ tornato a Milano, invece, Theo Hernandez, rientrato dalla Nazionale francese per un problema all'adduttore che verrà valutato nei prossimi giorni con esami strumentali: il terzino si è presentato questa mattina al National Football Center di Clairefontaine dove ha consultato il dottor Franck Le Gall. La lesione all'adduttore destro lo ha resto indisponibile per le due gare contro l'Austria di giovedì allo 'Stade de France' e in Danimarca di domenica: il Milan, molto presto, gli farà svolgere degli esami più approfonditi per capire quanto tempo il numero 19 rossonero dovrà stare fermo. Invece Davide Calabria, che ieri ha accusato un affaticamento muscolare al flessore, verrà valutato alla ripresa degli allenamenti.

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