Milan ko col Porto. Gli ottavi di finale sono sempre più lontani

Un brutto Milan privo di molti titolari nulla ha potuto contro i portoghesi, autori di un'ottima gara

Olivier Giroud

Olivier Giroud

Oporto (Portogallo) - Il Milan torna da Oporto con un’altra sconfitta, la terza in altrettante partite, e vede ridotte al lumicino le possibilità di qualificarsi agli ottavi di finale della Champions League. Ora i rossoneri dovranno vincere gli ultimi tre match, in casa col Porto, a Madrid contro l’Atletico e a San Siro contro il Liverpool, e sperare in altri risultati concomitanti per riuscire a passare il turno. Un brutto Milan, privo di parecchi titolari (gli infortunati Maignan, Theo, Rebic, Brahim Diaz, Messias, Florenzi e lo squalificato Kessie), ha perso per 1-0 contro un Porto che ha giocato un’ottima gara e meritato ampiamente il risultato. Il Milan ha patito oltremodo il ritmo di un Porto apparso superiore in ogni zona del campo. Dopo 5’ di recupero la partita è finita. Il Porto vince 1-0 e sale a quota 4 in classifica. Milan fermo a quota 0.

La partita

Nella prima mezzora meglio, molto meglio, il Porto che è riuscito in più di un’occasione a mettere in crisi un Milan in difficoltà nell’uscita palla e poco reattivo. Al 4’ ripartenza micidiale del Porto, Luis Diaz si è fatto 30 metri palla al piede e dal limite ha fatto partire un gran diagonale che si è stampato sul palo alla destra di Tatarusanu. Al 17’ Taremi ha scambiato con un compagno ma il suo tiro a giro, per fortuna del Milan, è terminato a lato. Un minuto dopo l’unico squillo dei rossoneri. Leao, il migliore dei suoi nei primi 25’ prima di sparire letteralmente dal campo, ha lavorato bene un pallone, cross sul secondo palo ma Giroud ha colpito male e l’azione è sfumata. Ancora Porto al 22’. Brutto errore in uscita di Tomori, palla a Taremi che carica il destro e tira in porta trovando però sulla sua strada uno strepitoso Kjaer (uno dei pochi a non affondare) che in scivolata ha sventato la minaccia. Al 27’ Taremi ha tirato da buona posizione ma la palla si è spenta a lato. Squillo del Milan al 43’. Cross teso di Saelemaekers per Giroud che ha girato in porta di testa ma la palla, centrale, è finita nelle braccia di Diego Costa.

Primo tempo a reti inviolate ma Milan in difficoltà, un po’ come era successo col Verona. Nella seconda frazione, però, la musica non cambia. Sempre e solo Porto anche a inizio ripresa. Al 47’ Taremi va via sulla destra, punta Kjaer e palla appena fuori alla sinistra di Tatarusanu che pareva però sulla traiettoria. Un erroraccio di Balo Touré al 52’ ha liberato Otavio che ha tardato un po’ a concludere permettendo a Tomori di intercettare il tiro con un grandissimo intervento. Al 66’ il Porto è passato meritatamente in vantaggio. Cross dalla destra di Joao Mario, contrasto tra Taremi e Bennacer, la palla è rimasta lì e dal limite Luis Diaz ha messo la sfera nell’angolino basso. All’80’ Kalulu rischia grosso quando spinge in area Corona, lanciato a rete, ma l’intervento del difensore milanista non sembra da rigore. Il Milan ha provato il forcing finale ma non ha mai fatto paura ad un Porto in completo controllo.  PORTO – MILAN (0-0) Reti: 21’ st Luis Diaz PORTO (4-4-2): Diogo Costa; Joao Mario, Mbemba, Pepe, Wendell (1’ st Zaidu); Otavio (46' st Grujic), Uribe, Oliveira (22’ st Vitinha), Diaz; Taremi, Evanilson (22’ st Corona). A disposizione: Marchesin, Toni Martinez, Bruno Costa, Pepé, Fabio Vieira, Francisco Conceicao, Marcano, Wilson Manafà, Sanusi, All.: Conceiçao. MILAN (4-2-3-1): Tatarusanu; Calabria, Kjaer, Tomori (12’ st Romagnoli), Ballo-Touré (12’ st Kalulu); Tonali (21’ st Bakayoko), Bennacer; Saelemaekers, Krunic (38’ st Maldini), Leao; Giroud (12’ st Ibrahimovic). A disposizione: Jungdal, Gabbia. All.: Pioli. Arbitro: Felix Brych (Ger) Ammoniti: Oliveira, Tomori, Giroud, Uribe, Kalulu, Ibrahimovic

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