Milan: quanto manca Ibra. L'attacco è un problema

Punte a secco anche con il Napoli. Leao in crisi, Rebic nervoso, Mandzukic infortunato. Si spera di recuperare lo svedese per il ritorno con lo United di giovedì

Zlatan Ibrahimovic

Zlatan Ibrahimovic

Milano – La sconfitta di misura di ieri sera contro il Napoli brucia ancora a Milanello, non tanto per come è arrivata ma per la mancanza di concretezza e cinismo sotto porta palesata da chi, i gol, dovrebbe segnarne a più non posso. Il problema principale di questo Milan, infortuni a parte, va infatti riscontrato nella scarsa vena offensiva degli attaccanti: il reparto sta patendo come non mai l’assenza di Zlatan Ibrahimovic che nel 2020 segnava praticamente in tutte le partite.

Punte spuntate

Nelle ultime settimane il trend è cambiato. I gol realizzati dagli attaccanti sono praticamente spariti: nelle ultime nove partite tra campionato ed Europa League (da Spezia-Milan fino a Milan-Napoli), infatti, solo una rete rossonera è stata firmata da una punta, quando Ante Rebic contro la Roma ha messo a segno il gol dell'1-2. Il calo di rendimento della squadra negli ultimi due mesi va di pari passo con la mancanza di fame da gol di chi dovrebbe, per ruolo e inclinazione, essere perennemente affamato. Non solo gli attaccanti, al Diavolo stanno mancando anche le reti dei trequartisti, in primis quelle di Hakan Calhanoglu che in questo campionato ha segnato una sola volta, su calcio di rigore contro la Lazio. Alexis Saelemaekers è a quota due gol realizzati, mentre Diaz, Castillejo e Hauge sono fermi a un solo gol segnato.

Per fortuna, dunque, che ci sono i difensori (vedi Kjaer contro lo United) a tirare fuori “l’attaccante” segreto per portare al Milan linfa vitale e punti preziosi ma è chiaro che, alla lunga, la macchina così non può andare avanti: Leao è l’emblema dello status quo del reparto offensivo, incapace di infilare la rete avversaria, nonostante tutto il peso dell’attacco sia sulle spalle. Anche ieri sera il portoghese ha dimostrato voglia di lasciare il segno e si è dato da fare ma la scarsa mira, la sfortuna e la bravura del Napoli l’hanno fatto rimanere ancora una volta a bocca asciutta. Per questo motivo, oggi come non mai, il ritorno di Zlatan Ibrahimovic è vitale per la stagione rossonera: in questo momento chiave della stagione, il Milan necessita del suo leader fuori e soprattutto dentro al campo, solo lui può essere in grado di ridare vitalità realizzativa all'attacco di Pioli, in attesa che torni anche Mandzukic (ritorno previsto dopo la sosta) e che Rebic, Leao e Hauge ritrovino la via del gol. E la speranza è che lo svedese ce la faccia almeno per la panchina nel ritorno di giovedì a San Siro (ore 21) contro il Manchester United.

La situazione infortuni

Dopo aver fatto gli straordinari con Verona e Manchester, alla terza gara in sette giorni il Milan ha dovuto inevitabilmente pagare dazio alla stanchezza e ai tanti assenti. Il Milan è secondo in classifica senza mai aver avuto tutta la rosa a disposizione. Non c’è stata nemmeno una gara nell’arco del campionato con tutti i giocatori presenti. Ieri sera i rossoneri si sono presentati contro il Napoli con soli 4 titolari su 11, e tra questi giocatori come Calhanoglu che rientravano da un infortunio muscolare e non al meglio della forma. "Stanchezza? Paghiamo le assenze, si stanno protraendo da tanto tempo. Quando le assenze sono numerose perdi sempre qualcosa - ha detto Pioli - stiamo parlando di giocatori che ci danno una qualità tecnica importante e una presenza comunicativa, abbiamo perso tantissime partite senza centravanti, senza Ibra, Mandzukic e Rebic. La squadra va solo elogiata. Dentro l'area avversaria potevamo fare di più, ma le caratteristiche non si possono cambiare. Pensate all'Inter senza Lukaku, Lautaro e Sanchez, o la Juve senza Ronaldo e Chiesa - ha chiosato il tecnico rossonero - Abbiamo giocato a lungo senza Ibra e Rebic eppure siamo lì". L'allenatore emiliano ora spera di recuperare qualche giocatore durante la sosta per le Nazionali per essere pronto al gran finale delle ultime 10 gare della stagione.

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