Milan Pioli sorride: "Bravi tutti, Zlatan ha dato la scossa"

È tornato il sereno nello spogliatoio del Diavolo. Conti, soddisfatto, ringrazia i tifosi: "Il pubblico ci ha spinto a reagire". Donnarumma su Instagram: "Grinta e carattere"

Stefano Pioli

Stefano Pioli

Milano, 20 gennaio 2020 -  Vincere in rimonta, all’ultimo giro d’orologio, non può che rendere la soddisfazione doppia. Il Milan si porta a casa il bottino pieno contro un’Udinese caparbia ma sprecona, che paga l’azzeccatissimo ingresso di Ante Rebic nella ripresa a posto di Bonaventura, vero giustiziere dei bianconeri. Stefano Pioli non può che essere soddisfatto: "Ci abbiamo messo il cuore e l’anima, sono davvero contento per i miei perché in passato abbiamo lavorato bene però non riuscivamo a raccogliere quello che seminavamo. Sarebbe bello se il campionato ricominciasse oggi, siamo riusciti a fare una bella settimana, uscendo dalle difficoltà. Con l’Udinese è stata una partita difficilissima, è stata forse la squadra che ci ha creato più difficoltà".

Il tecnico critica il Milan visto nel primo tempo premiando la successiva reazione: "Siamo partiti un po’ contratti e credo che l’Udinese a livello fisico stava meglio. Quando ho fatto le scelte per la Coppa Italia speravo di farne altre per oggi ma poi non ho recuperato alcuni giocatori. Abbiamo subito un gol dopo 6’ che ci ha tolto lucidità, a noi serviva più movimento e nel primo tempo abbiamo fatto fatica concedendo qualcosa perché erano molto più brillanti di noi. Sono anche i risultati che danno fiducia, lo spirito lo abbiamo sempre avuto, dopo Bergamo abbiamo reagito alla grande. Poi l’arrivo di Ibra ha dato a tutti qualcosa in più". Dopo l’arrabbiatura per il giallo dato a Castillejo dopo l’esultanza sul 3-2 Pioli applaude il suo man of the match: "Ho inserito un giocatore come Rebic, pensando che potesse dare qualche strappo e gli vanno dati i giusti meriti: sono i giocatori che devono farsi trovare pronti, non sono io che devo rigenerare i giocatori e Rebic ha svoltato da solo dopo la sosta per le vacanze".  Il tecnico si complimenta anche con Hernandez, autore del momentaneo 2-1 di casa: "Stimo Theo tutti i giorni perché credo che possa diventare tra i più forti al mondo e che possa migliorare in tante cose. Giusto che la Nazionale possa buttare un occhio su di lui". 

E mentre Maldini e Boban sono scesi in campo dopo il 3-2 rossonero per congratularsi con la squadra, il ds Massara ha fatto il punto sul mercato in via Aldo Rossi: "Al momento non sono previsti ulteriori movimenti, se nelle ultime settimane si presenteranno delle opportunità con le condizioni per rinforzarci ci faremo trovare pronti". Andrea Conti ha sottolineato l’importanza dell’arrivo di Ibra: "Zlatan ci aiuta e ci dà più sicurezza, non siamo solo Ibra ma parliamo di un campione che ha vinto tutto: nei momenti di difficoltà ci dà una grossa mano e in area di rigore incute paura agli avversari e spero possa fare tanti gol". Sulla vittoria il difensore non ha dubbi: "Abbiamo avuto un’ottima reazione, c’era poco tempo per tornare in vantaggio ma grazie al nostro pubblico che ci ha spinto siamo riusciti ad ottenere questa vittoria in extremis che è di vitale importanza. Il gioco di squadra c’è stato, come c’è sempre stato da quando è arrivato Pioli a parte a Bergamo: le prestazioni non sono cambiate ma raccogliamo di più rispetto ad un mese fa". Un Conti ritrovato, dunque: "Sto bene, non è facile recuperare dopo due infortuni, serve continuità". Anche Gianluigi Donnarumma ha voluto festeggiare, tramite il suo profilo Instagram, ha scritto: "Grinta e carattere. Non si molla mai".

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