Calciomercato Milan, Higuain vede la società rossonera

Il fratello del Pipita incontra Leonardo

Gonzalo Higuain

Gonzalo Higuain

Milano, 30 luglio 2018 - Milan-Juventus-Chelsea, è bagarre calciomercato. Tanti i nomi che ballano e si intrecciano a formare un bel ginepraio: per incastrare lo scambio Bonucci-Caldara, serve l’ok di Higuain, mollato da Sarri («Io aspetto il vero Morata», diventato intanto padre di due gemelli) ma non ancora certo della formula con cui lo vorrebbero i rossoneri. Intanto il Chelsea – ieri mattina a Nizza l’ad Marina Granovskaia ha incontrato il ds bianconero Paratici e continua il pressing per Rugani, ma non arriva ad offrire i 50 che chiede la Juventus – pensa timidamente a Caldara come alternativa e si interessa al neo-milanista Reina come portiere (il Milan chiede 7 milioni). E su Bernard, esterno brasiliano di 25 anni, è proprio un’asta tra Chelsea e Milan.

Ore febbrili. Oggi Higuain inizierà la preparazione atletica: due anni fa era il grande colpo dell’estate bianconera, oggi veste i panni del comprimario, con il rischio di essere un fardello per la Juventus. È ferito e non vuole fare sconti a nessuno, tanto da essere pronto a chiedere una buonuscita a Marotta per accettare un trasferimento. A fare i suoi interessi ci penserà il fratello-agente Nicolas, atterrato ieri a Milano e rimasto a dormire in un hotel del centro: oggi incontrerà Leonardo per cercare di trovare un accordo, la distanza (7 la richiesta, 5 l’offerta) è ampia ma si può colmare. Dovesse però saltare il maxi-scambio, l’alternativa per il Milan è sempre Morata: per finanziarlo servirebbe la cessione di Suso, sulla lista di Monchi dopo il naufragio della trattativa per Malcom.

Juventus su Pogba. Non deve passare però inosservato l’incontro tra Paratici e Fali Ramadani, nuovo agente di Pjanic, convinto di poter portare una ricca offerta per il playmaker bosniaco. Per la Juventus potrebbe partire solo per 100 milioni e tratta il rinnovo, con adeguamento da 4.5 a 7 milioni a stagione. I dirigenti non vogliono però farsi trovare impreparati e hanno parlato con Raiola di un ritorno a Torino di Pogba. Un affare che potrebbe anche riportare il sereno tra Raiola e la Juve: il procuratore non ha visto di buon occhio l’arrivo alla Juventus di due pezzi da 90 della scuderia Mendes (CR7 e Cancelo). 

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