Milan, è sbarcato Giroud. E spunta la pista Luis Alberto

Mercato caldo anche con le idee Vlasic, Ballo-Touré e Bakayoko. Kaio Jorge è il giovane su cui puntare

Olivier Giroud all'arrivo a Milano

Olivier Giroud all'arrivo a Milano

Milano - E’ il giorno di Olivier Giroud: l’attaccante francese è arrivato a Milano e domani alle 8 si sottoporrà alle consuete visite mediche alla clinica “Madonnina”. Successivamente Giroud dovrà ottenere l'idoneità sportiva e infine passerà a Casa Milan per firmare il contratto che lo legherà al Milan per due anni. Dopo avergli rinnovato in maniera unilaterale il contratto fino al 30 giugno 2022, il Chelsea ha preteso un indennizzo per cedere il francese e l'accordo con il Milan prevede il versamento di un milione di euro subito più uno di bonus. Giroud lascerà Milano dopo l'ufficialità per poi riaggregarsi al gruppo il 26 luglio, giorno in cui sono attesi il connazionale Maignan e il croato Rebic: Giroud sarà il 20° calciatore francese nella storia del club, il quarto nella rosa attuale con il portiere erede di Donnarumma, Theo Hernández e Pierre Kalulu.

Brahim Diaz

Sistemata la questione Giroud, il Milan attende la fumata bianca per il ritorno di Brahim Diaz: l'accordo con il Real è stato trovato nuovamente sulla base di un prestito secco per un altro anno, senza che venisse inserito il diritto di riscatto per poter in questo modo usufruire di alcuni benefici fiscali. Per il trequartista, invece, è sempre viva la pista Vlasic, anche se per il croato il Cska Mosca chiede 30 milioni, cifra oggi come oggi troppo alta per le casse rossonere. Più vicino invece il vice-Theo, individuato nel franco-senegalese Ballo-Touré del Monaco: prestito con diritto di riscatto di 4 milioni, la distanza tra i club è minima e l'affare è in dirittura d'arrivo.

Luis Alberto

Il Milan, intanto, punta gli occhi sul laziale Luis Alberto: il giocatore ha raggiunto il ritiro biancoceleste di Auronzo di Cadore. Ora può chiarire definitivamente i contrasti con la Lazio, dopo un confronto con Sarri, oppure potrebbe chiedere di andare via. Il club di Claudio Lotito, per privarsi del fantasista andaluso, chiede tra i 45 ed i 50 milioni di euro, cifre al momento inarrivabili. Nell'operazione per Luis Alberto, però, il Diavolo potrebbe giocarsi il cartellino di un calciatore da inserire come parziale contropartita tecnica e nell'affare per portare in rossonero il classe 1992 potrebbe rientrare uno tra Rafael Leao, Mattia Caldara o Samu Castillejo.​ 

Mercato caldo

I rossoneri puntano dritto su Bakayoko ma la strategia per il quarto centrocampista non è ancora stata delineata: come noto l’ex Napoli verrebbe volentieri al Milan ma i rossoneri difficilmente decideranno di investire una cifra considerevole per un calciatore non di prima scelta. Trattativa in corso anche per il giovane Bondo del Nancy. Non solo Bakayoko, attenzione soprattutto a Ziyech. Il trequartista dei Blues, che può giocare sull’esterno destro, è il calciatore ideale per Stefano Pioli: il marocchino può ricoprire diversi ruoli e l’interesse del club è reale, ma la valutazione è alta sui 40 milioni di euro. Un altro ruolo da sistemare è quello del vice Davide Calabria: il primo nome è ovviamente Diogo Dalot ma se il Manchester United non cedesse al prestito con diritto di riscatto si guarderà altrove. Odriozola e Zappacosta, reduce da un’ottima stagione con il Genoa, sono due valide alternative.

Kaio Jorge

Il Milan spinge anche per prendere Kaio Jorge, talento 19enne di proprietà del Santos. Dopo Giroud, centravanti esperto, la dirigenza rossonera vuole regalare a Stefano Pioli un attaccante giovane. Al momento sono due le soluzioni valide: Kaio Jorge potrebbe arrivare a gennaio a parametro zero (il suo contratto con il Santos scadrà a dicembre), ma i rossoneri potrebbero anche decidere di anticipare l’operazione, acquistando il suo cartellino già questa estate. Il giocatore è finito nel mirino di altri club europei e Maldini e Massara dovranno battere tutti per far approdare il giovane a Milanello.

Recupero record

A Milanello intanto lo staff medico rossonero è concentrato sul recupero di Zlatan Ibrahmovic dopo l'intervento al ginocchio dello scorso 18 giugno. Secondo il programma, le prime quattro settimane di riabilitazione dovrebbero concludersi il 18 luglio e dalla prossima settimana lo svedese inizierà la seconda fase nel caso in cui i test dovessero dare risultati positivi.

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