Decide Romagnoli, il Milan vince in extremis contro il Genoa 2-1/ FOTO

I rossoneri raggiungono la Lazio a quota 18, in zona Champions

Il Milan festeggia il gol di Romagnoli

Il Milan festeggia il gol di Romagnoli

Milano, 31 ottobre 2018 - In extremis. E' così che il Milan ha battuto 2-1 il Genoa, nella recupero del match della prima giornata della serie A, rinviato ad agosto a seguito del tragico crollo del Ponte Morandi. A decretare il risultato della sfida di San Siro una splendida rete di Suso, un autogol di Romagnoli e una perla nel finale dello stesso difensore e capitano dei rossoneri. Grazie a questi tre punti, la squadra di Gattuso ha agganciato la Lazio al quarto posto della classifica, a quota 18, in zona Champions.

Nei padroni di casa, orfani degli infortunati Caldara, Biglia, Calabria, Bonaventura e Strinic, l'allenatore ha cambiato nuovamente modulo, optando in avvio per un inedito 3-4-1-2. Spazio dal primo minuto a Musacchio, Romagnoli e Rodriguez, a protezione di Gigi Donnarumma; a Suso, Kessie', Bakayoko e Laxalt, posizionati nella zona nevralgica; con Calhanoglu a supporto del tandem d'attacco composto da Higuain e Cutrone. In scena nell'ultima mezzora (con il passaggio al 4-4-2) Abate. Schema speculare per gli ospiti, privi dello squalificato Romero e degli indisponibili Favilli, Marchetti e Spolli. Ivan Juric ha dunque posizionato in avvio di gara Biraschi, Gunter e Criscito davanti a Radu; Lazovic, Romulo (poi sostituito da Veloso), Mazzitelli (preferito a Hiljemark) e Zukanovic lungo la linea mediana; con Bessa a sostegno del duo offensivo Kouame'-Piatek.

Pronti via e, al 4', il Milan e' passato in vantaggio grazie a una rete di Suso: botta di sinistro da fuori area, imparabile per l'ottimo Radu. A seguire il Genoa ha provato a rispondere in due occasioni: al 24' con lo "spento" Piatek e al 40' con Romulo. Intensa la ripresa, caratterizzata dallo sfortunato autogol di Romagnoli (all'11'), su iniziativa del migliore in campo Kouame', e dai grandi interventi (nel bene e nel male) di Radu. Il portiere del Genoa e' stato protagonista in positivo in almeno quattro occasioni: al 2' ha salvato i suoi compagni su un tiro dal limite di Higuain, deviato da Gunter; al 19' ha sventato una bomba angolata dello stesso attaccante argentino; al 24' ha deviato in corner un tiro ravvicinato di Kessie'; infine al 36' ha negato la doppietta a Suso. Non da meno, Donnarumma ha salvato i rossoneri, al 37', su una bella iniziativa di Lazovic. Nel recupero, quando tutti pensavano al pari, Radu ha sbagliato un'uscita e Romagnoli lo ha punito con un pallonetto al volo di puro istinto. San Siro in festa; Juric furioso. MILAN - GENOA 2-1. RETI: 4' Suso (M), 55' autogol Romagnoli (M), MILAN (3-4-1-2): Donnarumma; Musacchio, Romagnoli, Rodriguez; Suso, Kessie, Bakayoko, Laxalt (63' Abate); Calhanoglu (83' Castillejo); Higuain, Cutrone. A disp.: Reina, A. Donnarumma, Mauri, Borini, Conti, Bertolacci, Zapata, Simic, Halilovic, Bellanova. All. Gattuso. GENOA (3-5-2): Radu; Biraschi, Gunter, Criscito; Zukanovic, Romulo (67' Miguel Veloso), Mazzitelli (77' Omeonga), Bessa, Lazovic; Kouame, Piatek (84' Pandev). A disp.: Russo, Vodisek, Lopez, Lapadula, Rolon, Dalmonte, Pedro Miguel, Medeiros, Hiljemark. All. Juric. Arbitro: Fabrizio Pasqua di Tivoli. NOTE: ammoniti Criscito (G), Kessie (M), Veloso (G), Rodriguez (M).  

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