Milan, Gattuso: "La scossa non può darla solo Higuain"

Il tecnico rossonero: "A Cagliari una delle peggiori gare difensive, però siamo forti e la rabbia di caricherà"

Rino Gattuso

Rino Gattuso

Milano, 18 settembre 2018 - «Non solo un calo di tensione. Concetti sbagliati, con troppi errori nei movimenti tra difesa e centrocampo, aggiunti a mancanze tecnico e tattiche». Ci va giù pesante Rino Gattuso, il tecnico del Milan, rientrato a Milanello dopo la trasferta amara di Cagliari, ai microfoni diMilan TV non ha usato mezze misure per evidenziare che quanto mostrato domenica è da ritenersi uno scempio: «Questa è una squadra che gioca bene, ma per diventare veramente squadra serve limare subito questi difetti - ha precisato ancora - sia a Napoli che a Cagliari abbiamo lasciato roba per strada, quello che stiamo facendo non basta. In Sardegna, poi, è stata una delle peggiori partite difensive da quando alleno ilMilan». Un concetto che aveva ribadito nel post-partita di Cagliari anche Paolo Maldini: «Ha ragione Gattuso. Dobbiamo crescere come mentalità. Dopo due sesti posti la strada è ancora lunga».

Come fare per aumentare la sicurezza nei propri mezzi? «Le vittorie aiutano, sicuramente - l’ammissione del tecnico - dobbiamo migliorare molto, anche giocare in campi che non ci piacciono magari stando meno belli ma senza dare l’impressione di essere allo sbaraglio». Di certo l’arrivo di Higuain al momento non ha portato alla svolta sperata: «Non deve caricarci solo lui. Deve farlo l’ambiente, tutta la rosa, tutto lo staff, dobbiamo essere noi. Abbiamo il dovere di conoscerci meglio in pochissimo tempo, quindi capire anche le sue caratteristiche. I movimenti che gli piacciono, il modo in cui muove la palla, dobbiamo conoscerci più in fretta possibile perché non abbiamo tempo da perdere». La nota positiva sono stati gli ingressi dalla panchina, ma Gattuso anche qui fa il pompiere: «Dobbiamo capire ancora pienamente la forza di questo gruppo, facciamolo più velocemente possibile perché tanti di questi ragazzi ancora non hanno colto le loro piene qualità». A partire già dalla sfida di dopodomani sul campo dei lussemburghesi del Dudelange, in quello che sarà l’esordio stagionale in Europa League.

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