I numeri rossoneri un anno dopo il closing: "Milan, torneremo grandi in Europa"

Milano, 13 aprile 2018 - «Torneremo grandi nel pieno rispetto di tutti gli impegni finanziari assunti». La promessa del presidente Yonghong Li, bollata in una lettera aperta al sito del club per festeggiare un anno di proprietà cinese, racchiude tutte le ambizioni e l’ottimismo sempre mostrato dai tempi del closing ma non spazza via, però, i leciti dubbi sulla propria sorte, schiavo di un debito difficilmente rifinanziabile (383 milioni complessivi) con Elliott.

I risultati sul campo sono arrivati ad intermittenza (56 partite giocate: 27 vittorie, 14 pareggi, 15 sconfitte) ma i benefici portati dalla nuova proprietà ad una società che aveva perso idee e smalto sono evidenti: ai 740 milioni versati per l’acquisto del club sono stati aggiunti 241 di investimento sul mercato per 11 giocatori, definiti da Li “un team giovane, talentuoso e ambizioso”. Sette sono invece i nuovi partner entrati a far parte della grande famiglia Milan (Starcasinò, Nilox, Konami, Alpenwater, GiGroup, DXC e VWin), tre gli sponsor che hanno già rinnovato la loro partnership con il Milan (AON, SNAI e Nutrilite) mentre dal primo luglio si vedrà l’avvicendamento da Adidas a Puma come sponsor tecnico.

Tutti allo stadio. Il dato più emblematico del successo della gestione di Marco Fassone riguarda l’affluenza a San Siro: in un anno - compresa la fase finale della scorsa stagione - il Milan ha incassato ben 35,8 milioni di euro dalla biglietteria con 1,235 milioni di spettatori. Con 32.313 abbonamenti in campionato, 7.927 miniabbonamenti per l’Europa League e una media spettatori - nel primo semestre - di 52.276, il Milan ha visto una percentuale di crescita del 29%. Un dato monstre che racchiude quanta passione ci sia all’interno dei cuori dei tifosi rossoneri. Stima a Gattuso. Se il tecnico rossonero ha pagato una cena alla squadra per festeggiare la firma sul rinnovo del contratto, ecco le parole al miele del presidente Yonghong Li che certificano che sul pilastro Rino Gattuso si basa grand parte del progetto tecnico. «È un allenatore - la descrizione del presidente - passionale e carismatico. Un tecnico che gode della mia stima incondizionata, del supporto della dirigenza, di tutte le persone del Milan e, ne sono sicuro, dei tifosi rossoneri di tutto il mondo». Ingatti  la conferma di Montella era stato un atto praticamente dovuto ma sicuramente poco convinto, il rinnovo invece di Gennaro Gattuso viene considerato a tutti gli effetti il primo step per utilizzare “tutte le energie” per la squadra “ai vertici del calcio europeo”.