Milan, Higuain per il gol non conosce fatica

I rossoneri partono col Dudelange. Tanti cambi, ma Gonzalo c’è: "Vuole segnare"

Gonzalo Higuain

Gonzalo Higuain

Milano, 20 settembre 2018 - Nion sarà come sentire la musica della Champions e non sarà nemmeno come sfidare il Real Madrid al Santiago Bernabeu: ma sarà comunque Europa. Il Milan questa sera (ore 21) sfida i lussemburghesi del Dudelange nella prima gara del girone di Europa League. L’Europa che conta di meno, certo, ma anche un piccolo passo verso la riconquista, con umiltà e sacrificio, della Champions. O perlomeno questo è quello che sperano in casa Elliott; ed è stato proprio il lavoro del fondo statunitense a consentire ai rossoneri di poter essere impegnati questa sera, dopo la burrascosa estate che ha visto prima la Uefa estromettere i rossoneri dalle competizioni continentali e poi il Tas riammetterla. La chiave, ovviamente, è stato l’allontanamento di Yonghong Li e la presentazione delle proprie buone intenzioni, nell’attesa di sapere quale sarà la punizione per aver infranto il Fair Play Finanziario nel triennio 2014-2017.

Per ora, si gioca. E al di là dell’aspetto sportivo della gara, che appare nettamente sbilanciata verso il Milan, c’è attesa per vedere all’opera Mattia Caldara. Il difensore ex Atalanta agirà al fianco di Romagnoli, l’unico degli 11 scesi in campo contro il Cagliari confermato assieme ad Higuain (ma per il Pipita si tratta di una necessità, visto l’infortunio di Cutrone). Spazio a Reina, alla presenza numero 166 in competizioni Uefa (solo Casillas, Maldini e Xavi hanno fatto meglio), difesa con Abate, Caldara, Romagnoli e Laxalt; in mediana Bakayoko, Mauri, Bertolacci, con Borini, Higuain e Castillejo in attacco: «Noi siamo una squadra strana, ci sono giocatori che fanno un altro lavoro e arrivano tardi all’allenamento», ha ricordato il portiere del Dudelange Landry Bonnefoi.

Una sfida impari, anche se Gattuso non vuole nessun calo di concentrazione: «Si parte da 0-0, non bisogna sottovalutare la sfida; certo, sulla carta abbiamo qualcosa più di loro. L’obiettivo? Allungare la rosa, penso che quest’anno si vedrà spesso il turnover». In attacco, come detto, spazio ancora ad Higuain: «E’ un campione vero, vive per i gol – conclude Gattuso – si è sbloccato e ora avrà altri 90 minuti per fare bene». PROBABILI FORMAZIONI DUDELANGE (5-4-1): 33 Frising; 5 Schnell, 4 Maiget, 3 Bisevac, Cruz, 39 El Hriti; 9 Sinani, 14 Courturier, 6 Kruska, 10 Stolz; 77 Turpel. Allenatore: Toppmöller. MILAN (4-3-3): 25 Reina; 20 Abate, 33 Caldara, 13 Romagnoli, 93 Laxalt; 14 Bakayoko; 4 Mauri, 16 Bertolacci; 11 Borini, 9 Higuain, 7 Castillejo. All. Gattuso. Arbitro: Jovanovic (Serbia) Tv: ore 21, SkySport 1 e TV8

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