Juventus-Milan, la finale di Coppa Italia vale un tesoro

Le due rose valutate un miliardo in totale, ma i bianconeri costano quasi il doppio

Andrè Silva è valutato 40 milioni

Andrè Silva è valutato 40 milioni

Milano, 8 maggio 2018 - Un milione di buoni motivi per alzare il trofeo, da una parte e dall’altra. E un miliardo tondo tondo in campo, di “materia prima”. Se Juventus-Milan in versione Coppa Italia non è sfida stellare poco ci manca. Quella bianconera è la squadra più titolata in Italia (come scudetti), ma pure quella che in assoluto vale più di tutte (circa 616 milioni la stima della rosa), mentre i rossoneri si assestano sui 383 milioni. Non male per un gruppo rifondato la scorsa estate con una spesa di circa 230 milioni di euro.

E infatti, nonostante l’evidente differenza in classifica, domani sera all’Olimpico si daranno battaglia alcuni dei più forti (ma anche più costosi e più pagati) calciatori della serie A. Sfoglia la margherita in queste ore Rino Gattuso: deve decidere se puntare più sulla freschezza di Cutrone che sull’esperienza di Kalinic in avanti, e più sulla praticità di Biglia (recupero che ha del clamoroso) che sul talento Locatelli in mediana. Mentre dall’altra Lichtsteiner sembra favorito su De Sciglio. In campo, comunque, ci saranno tanti beniamini delle due tifoserie: giocatori che messi tutti insieme valgono un miliardo di euro. Mister 100 milioni Dybala sul fronte bianconero, e il talento mai sbocciato (ma valutato 40 milioni) di Andrè Silva sul fronte milanista. Proprio il giovane attaccante lusitano potrebbe essere la carta a sorpresa di Gattuso. Ma sarà anche la notte di Higuain (costato 90 milioni) e di Suso (di 38 milioni la sua clausola rescissoria), di Cuadrado (la “riserva“ più decisiva della serie A) e Calhanoglu (con i suoi piedi “educati“ ha fatto ricredere molti scettici), dell’ex Bonucci (il difensore più ricco del campionato con i suoi 7,5 milioni netti) e di Douglas Costa, stella valutata oggi 40 milioni.

Nella notte di Gala dell’Olimpico sfileranno anche campioni pronti a sfilarsi la maglia e a salutare tutti a fine stagione: Buffon da una parte e Donnarumma dall’altra. Il primo in scadenza di contratto e ormai al capolinea della carriera, il secondo spiccherà il volo verso Francia o Spagna e raddoppierà il già ricco stipendio di 6 milioni a stagione.Ma potrebbe essere l’ultima grande sfida in maglia rossonera anche per Bonaventura, che la Juventus vorrebbe “scippare” ai rivali; con Mandzukic (si sussurra) in predicato di fare il percorso inverso e approdare a Milanello nel caso in cui non dovesse ricevere opportune garanzie tecniche dai bianconeri. Ai titoli di coda anche le avventure di Montolivo, Abate e (forse) Musacchio da una parte, e di Lichtsteiner, Marchisio, Sturaro e Asamoah dall’altra. Campioni e gregari che farebbero comodo a chiunque. 

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