Calciomercato Milan, il punto sulle cessioni: su Bakayoko c'è il Marsiglia

Parla Adli: "Voglio guadagnare il mio posto in squadra, è un onore giocare qui"

Tiemoue Bakayoko e Yacine Adli

Tiemoue Bakayoko e Yacine Adli

Milano, 9 luglio 2022 – Oltre al calciomercato in entrata, in casa Milan ci si concentra anche sulle cessioni: dopo aver messo a segno il colpo Origi e aver riscattato a titolo definitivo Florenzi e Messias, il club di Via Aldo Rossi pensa ovviamente anche alle uscite. La prima cessione ufficiale riguarda Duarte, difensore brasiliano acquistato dall’Istanbul Basaksheir dopo un anno e mezzo di prestito. Con questa operazione, il Milan ha incassato 2 milioni di euro, mentre l’altro difensore centrale destinato a salutare la Madonnina è Mattia Caldara, rientrato dopo il prestito al Venezia: l’ex Atalanta non rientra nei piani rossoneri e potrebbe finire allo Spezia, con cui sono stati già avviati i primi contatti. Su Matteo Gabbia, invece, c’è l’interesse della Sampdoria dell’ex Giampaolo ma il difensore potrebbe comunque restare in rossonero date le esigenze di reparto.

Da Ballo-Tourè a Castillejo

Regna l’incertezza anche per il futuro di Ballo-Touré: il terzino sinistro senegalese, ex Monaco, ha trovato poco spazio (12 presenze) patendo la gerarchia di un Theo Hernandez insostituibile. Stesso discorso, in termini di spazio trovato in campo nella scorsa stagione, vale per Tiemoué Bakayoko, centrocampista arrivato in prestito biennale dal Chelsea. Il francese però potrebbe interrompere la sua seconda esperienza rossonera con un anno d’anticipo considerato l’interesse del Marsiglia. In attacco, invece, Lorenzo Colombo, dopo le esperienze in Serie B con Cremonese e SPAL, è diventato ufficialmente un nuovo giocatore del Lecce.

Anche su Daniel Maldini è forte l’interesse del Verona e la dirigenza rossonera sta trattando con gli scaligeri sulla base di un prestito con diritto di riscatto e controriscatto. Per Samu Castillejo, il cui contratto è in scadenza la prossima estate, il club attende l’offerta migliore mentre per Romagnoli alla Lazio è fatta: il difensore svincolato firmerà nelle prossime ore un contratto di cinque anni a circa 3.5 milioni a stagione, bonus inclusi, che lo porterà alla corte di Maurizio Sarri.Adli: "Quando il Milan chiama..."

Adli: "Quando il Milan chiama..."

Yacine Adli ha espresso le sue prime parole sulla sua avventura al Milan: "E' un grande onore giocare in uno dei migliori club del mondo, il migliore in Italia. Certamente la scorsa stagione con il Bordeaux è stata complicata, gli ultimi tre anni sono stati difficili considerato che sono arrivato durante momenti difficili per il club. Questo però mi ha aiutato a crescere come uomo, affrontando situazioni difficili e penso che questo mi abbia aiutato e mi aiuterà a superare momenti difficili in futuro ricordando quelli passati e guardando avanti. Quando un club come il Milan ti chiama, non importa quali giocatori ci sono, tu vuoi giocare in quel club. E' un grande vantaggio però avere compagni francesi o che parlano la mia lingua. Il Milan è più grande di qualsiasi cosa e tutto quello che volevo era arrivare in questo grande club".

Sul ruolo che preferisce, Adli conferma: "Preferisco giocare: mi adatterò a qualsiasi ruolo che l'allenatore deciderà per me. Io non ho preferenze, ho giocato in tantissime posizioni diverse e questa è una delle mie qualità quindi continuerò a portarla sul campo. La scorsa stagione ho guardato tutte le partite della squadra. Un sacco di giocatori sono cresciuti come Leao, Hernandez ma penso che la forza della squadra sia stata il lavoro di squadra. E' quello che ha fatto la differenza la scorsa stagione. Abbiamo visto grandi giocatori come Kalulu, con cui ho giocato nelle selezioni giovanili della Francia, che ha fatto una grande stagione".  

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