Milan, rinnovo di Bennacer: verso la fumata bianca. Trattativa Leao in standby

Milano, 18 novembre 2022 – Con la lunga sosta dei Mondiali già iniziata in via Aldo Rossi si lavora per mettere il punto fermo a due rinnovi importanti come quelli di Rafael Leao e Ismael Bennacer: se per il primo la strada, come risaputo, è in salita, la fumata bianca per il prolungamento contrattuale dell’algerino è vicina. Il 1° dicembre i giocatori non impegnati in Qatar faranno ritorno a Milanello dove si alleneranno per una settimana prima di volare a Dubai: negli Emirati Arabi il Milan resterà per una decina di giorni, durante i quali disputerà due amichevoli contro Liverpool e Arsenal, per poi completare la marcia di avvicinamento alla ripartenza del campionato con un’ultima amichevole, in casa del PSV Eindhoven il 30 dicembre.

Bennacer

Nei prossimi giorni potrebbe andare in scena un incontro tra la dirigenza del Milan e Moussa Sissoko, agente sia di Ismael Bennacer che di Yacine Adli: per il calciatore algerino si cerca l'accordo finale per il rinnovo di contratto, fino al 2027 a 4 milioni più bonus a stagione. L’obiettivo delle parti è quello di chiudere la pratica con le firme apposte sui contratti entro la fine del 2022. 

Leao

Tutto rimandato, non per volontà del Milan, la trattativa con l’entourage di Leao: il direttore dell'area tecnica rossonera, Paolo Maldini ha confermato dal palco dei Globe Soccer Awards di Dubai (dove è stato premiato ieri) che i discorsi di rinnovo sono stati rimandati dopo il Mondiali complicando la possibilità di trovare un accordo per prolungare l'attuale contratto in scadenza al 30 giugno 2024. «Rinnovo Leao? Si ragiona da mesi se non da anni. Quando sarà il momento ci si incontrerà, quando bisognerà prendere una decisione si prenderà. L’idea era di chiudere prima del Mondiale, soprattutto per i calciatori che sono andati al Mondiale come Leao, ma questo non è stato possibile. Per Bennacer invece avremo l’opportunità di discutere con lui e con i suoi agenti in questi giorni» le parole dell’ex bandiera milanista. Nell’ultimo incontro con lo staff del portoghese la richiesta d’ingaggio era stata di circa 8/9 milioni di euro, cifra non assecondata dalla dirigenza del club e se arrivasse un'offerta da 100 milioni il Milan potrebbe trovarsi nelle condizioni di prenderla in considerazione.