Milan, Pioli sull'Atalanta: consapevoli della nostra forza

Su Ibra: vorrei regalargli la longevità per potergli allungare la carriera

 Stefano Pioli

Stefano Pioli

Milani, 2 ottobre 2021 – Lasciata alle spalle la sconfitta contro l'Atletico Madrid il Milan è pronto al big match di domani sera in casa dell'Atalanta: "Siamo consapevoli della nostra forza" conferma Pioli. Domani sarà anche il compleanno di Zlatan Ibrahimovic, che spegnerà 40 candeline: "Vorrei regalargli la longevità per potergli allungare la carriera". Il tecnico emiliano ha poi messo un punto su Kessié: "Basta giudicare le sue prestazioni in basse alla situazione contrattuale. Lui è un professionista".

Parla Pioli "La partita di domani sarà affrontata a seconda dalle situazioni, più gli avversari hanno qualità e più li fai avvicinare alla tua area e più puoi subire. Dovremo avere i tempi di pressione giusti, difendere bassi non è la situazione che ci piace di più quindi cercheremo di fare la partita. Credo che entrambe le difese soffriranno. Dopo la pesante sconfitta a dicembre 2019 è iniziato il nostro percorso. Zlatan si è unito a noi e domani compie 40 anni, ma non è ancora finito: è determinato anche se non potrà giocare tutte le partite a 100%. Vorrei regalargli la longevità per potergli allungare la carriera. Ibra non sarà tra i convocati ma sta meglio, sfrutterà la sosta per stare meglio e mi auguro che valga anche per i suoi compagni. Concentriamoci solo sulla gara di domani: sarà una partita difficile perché l'Atalanta è una grande squadra. Il Milan è una squadra più consapevole rispetto al passato. Stiamo diventando forti e domani abbiamo la possibilità di dimostrarlo: la squadra sta bene, abbiamo avuto i giorni adatti per recuperare. Abbiamo giocato spesso ma vale anche per i nostri avversari, queste partite giocate ci hanno tolto tanto ma anche dato tanto. Cercheremo di interpretare la partita nel miglior modo possibile. In questi anni l'Atalanta nelle prime partite non va al proprio massimo, ma poi inizia a macinare gioco. Ho visto bene la partita con l'Inter: è stata una gara spettacolare, è una squadra forte sotto tutti gli aspetti, allenata bene. Sicuramente ci darà filo da torcere, davanti ha giocatori che fanno la differenza, ma anche noi abbiamo le stesse caratteristiche. E' una partita da Champions, dove dovremo giocare pallone su pallone". Rebic e gli altri Il tecnico rossonero parla poi di Rebic e Leao: "È giusto che si parli di Ibra e Giroud, che sono dei campioni. Le prestazioni di Rafa e Ante sono importanti e ci danno tante soluzioni. Sono diversi da Olivier e Zlatan ma stanno facendo molto bene e sono soddisfatto, mi auguro che continuino così, sono sempre molto disponibili e pronti. Creo che Leao abbia fatto tesoro di alcune esperienze e credo sia un giocatore più completo e più maturo, ma può migliorare ancora tanto". Sulle parole di Sacchi per l'Atletico Madrid: "Mi ha fatto una critica, ma poi mi ha fatto un complimento dicendo che sono una persona intelligente". Il mister fa poi il punto su Messias, Bennacer e Giroud: "Messias ha fatto solo due allenamenti con noi, ma quello che ho visto mi è piaciuto. Penso che possa fare bene sia l'ala destra, sia sulla trequarti. E' un ragazzo con qualità che ci darà una grossa mano. Su Ismael abbiamo dei dati di efficienza tecnica e fisica eccellenti, sta tornando nella migliore condizione possibile. Ha avuto bisogno di minutaggio, per Giroud sarà la stessa cosa. Il problema alla schiena non è ancora passato del tutto, mi aspetto di averlo al 100% dopo la sosta. Bennacer trequartista? "Isma può giocare in quella posizione, può giocarci anche Franck. Domani avrò a disposizione per la prima volta anche Messias che può giocare sia lì che a destra. Bisogna trovare le soluzioni migliori per ogni singola partita". A centrocampo c’è il ballottaggio tra Kessiè, Bennacer e Tonali ma Pioli conferma che “Deciderò domani chi schierare dal primo minuto”. Analisi post Atletico Sugli errori fatti con l'Atletico Madrid Pioli analizza: "Abbiamo rivisto gli errori in modo da crescere e migliorare: sul primo gol si poteva fare molto meglio, peccato perché in quella situazione eravamo in superiorità numerica. Le sconfitte ti devono dare energia positiva, non abbiamo mai accantonato una partita. Le analizziamo sempre, abbiamo dimostrato di essere una squadra competitiva ad altissimi livelli, dimostrando una crescita anche a livello di singoli. Dovremo trasformare questa sconfitta in energia positiva, domani è uno scontro diretto: l'anno scorso all'ultima giornata era seconda in classifica, avremo grande rispetto ma anche convinzione delle nostre qualità". Kessié Sul rinnovo contrattuale dell’ivoriano il tecnico rossonero specifica: "Non sono dire quando ci sarà la conclusione. Non è la cosa importante: la cosa importante sono gli atteggiamenti e la sua qualità. Punto e basta, le altre cose non mi riguardano. C'è una trattativa in corso e si cercherà di trovare un accordo. Non sono preoccupato perché gli atteggiamenti di Franck sono i migliori possibili, gli stessi che aveva nella passata stagione: lavoro, serietà e professionalità. È lo stesso giocatore dell'anno scorso, che non sia al 100% ci sta. È ancora un po' indietro nelle sue potenzialità, con le Olimpiadi e l'infortunio è normale che abbia perso qualcosina. Franck è molto forte, fa parte di quei giocatori che possono dare un apporto importante. È sbagliato giudicare le prestazioni in base al contratto: valuto il giocatore per quello che mi dà sul campo, ci sono tantissimi giocatori in tante squadre che sono in scadenza, ma non c'è tutto questo clamore. C'è una trattativa, arriverà il momento delle decisioni, negative o positive che siano. Non sono preoccupato". Probabile formazione Atalanta-Milan chiuderà il programma della settima giornata del campionato di Serie A Tim e si disputerà domani sera alle 20.45 al 'Gewiss Stadium' di Bergamo. In difesa dovrebbe rientrare Simon Kjaer al posto di capitan Alessio Romagnoli, mentre la coppia di centrocampo sarà formata da Sandro Tonali e Ismael Bennacer. Fuori dai titolari, dunque, Franck Kessié. In avanti, invece, Ante Rebic partirà con molta probabilità dal primo minuto al posto di Olivier Giroud: l'attaccante francese, infatti, non è ancora al top della condizione fisica ma potrà ritagliarsi dello spazio a gara in corso.

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