Milan-Napoli, è l’ultima chiamata per André Silva

Milano, 14 aprile 2018 - Sarà André Silva, a meno di sorprese durante la rifinitura, a guidare l’attacco del Milan domenica pomeriggio contro il Napoli. Ultima spiaggia per la Champions - obiettivo appeso davvero ad un labile filo di speranza - per la squadra di Gattuso, banco di prova importante per il portoghese - provato titolare per tre allenamenti consecutivi - che in questo mese si gioca gran parte della propria riconferma per il futuro. Con la dirigenza soddisfatta di molti ma non di tutti gli undici acquisti la scorsa estate, resta un grosso punto di domanda sul destino di Silva. Pagato 40 milioni complessivi, ha realizzato appena due gol in campionato (8 in Europa League) e soprattutto ha fallito le proprie occasioni contro le squadre più forti: male nel derby di andata, si ricorda più per i gol falliti contro Arsenal e Juventus che per i due gol da sei punti contro Genoa e Chievo. La dura vita del bomber. Pensate a Kalinic: decisivo - da subentrato - nel pareggio contro il Sassuolo ma destinato ad una nuova panchina. Tornando su Silva il pensiero di Gattuso pare essere quello di volerlo testare per qualche partita così da capire se si tratta di un giocatore considerabile pronto in vista dell’avvio della prossima stagione oppure se di un esperimento ancora più a lungo termine.

Mertens contro il tabù. A sfidare Silva ci sarà Mertens, preferito ancora una volta aMilik. Il belga non ha mai fatto gol al Milan, né al San Paolo né a San Siro. A cercare di mantenerela porta inviolata ci saranno - ovviamente - Donnarumma (pronto a tagliare il traguardo delle 100 presenze in Serie A) e un’inedita coppia centrale: Zapata e Musacchio - in virtù dell’infortunio di Romagnoli e della squalifica di Bonucci -. I due sudamericani hanno raccolto appena 1713’ in campionato e non hanno mai giocato insieme da quando Gattuso ha abbandonato la linea a tre per virare sulla difesa a quattro. Musacchio contro il Sassuolo ha fornito l’assist per il pareggio ma è anche responsabile per il gol di Politano; Zapata invece ha collezionato appena una presenza - con il Chievo - nelle ultime 16 giornate: ma un anno fa si elevò eroe del derby. Chissà che aprile non gli porti nuovamente fortuna.