Milano, 2 novembre 2013 - Le mani dicono molto di una donna. E le unghie sono una tela perfetta per esprimere la propria creatività. Lo sa bene Michela Parisi, in arte Mikeligna, che ha conquistato milioni di followers su YouTube grazie al suo canale specializzato in tutorial dedicati all’arte della decorazione delle unghie. E sarà proprio lei a salire in cattedra per il nuovo corso di Komax: “Mikeligna’s Nail World".

Com'è nata la sua passione per la cura delle mani e il make up? E l'idea di un canale Youtube?
“La passione per il mondo del beauty è nata da una critica: fino a circa 4 anni fa non sapevo truccarmi e un giorno mio padre mi fece notare come la linea di eyeliner applicata grossolanamente mi chiudesse lo sguardo. Così mi rivolsi al web per cercare nozioni al riguardo e mi sono imbattuta nei video di ClioMakeUp! Mi iscrissi a Youtube solo per avere la possibilità di commentare i suoi video e poterle fare i complimenti, non avrei mai pensato di fare io dei video. Da lì ho scoperto i tutorial di nail art ed è stato amore. Ho cominciato a sperimentare su di me e per quanto “pasticciassi” mi piacevano e mi divertivo. Nel frattempo è nata in me la voglia di far parte attivamente di quel mondo. Ed eccomi qui”.
 

Dal web alla tv e ora nell'aula di Komax. Cos’è cambiato nella sua vita?
“A dire la verità ancora oggi devo fermarmi a riflettere per mettere a fuoco tutto perché è incredibile! Sono partita facendo video nella mia cameretta, mi sono trovata poi a collaborare con grandi marchi italiani come Pupa Milano, a scrivere un libro per Rizzoli, il programma in tv ed ora a trasmettere le mie conoscenze in un'aula. La mia vita è cambiata molto perché finora il mio lavoro era tra i numeri, lavoravo come impiegata e nel tempo libero mi dedicavo alla mia passione: la cura delle unghie. Tutto questo seguito mi ha dato la forza di provare a inseguire i miei sogni e vivere al 100% le mie passioni tanto da diventare onicotecnica a tempo pieno”.
 

Prima di lei, in Italia, non c'erano molte altre guru specializzate in nail art. Si può dire che lei abbia aperto un capitolo nuovo in fatto di bellezza...
“È vero, in quei periodi seguivo principalmente tutorialist straniere proprio perché in Italia eravamo in poche, soprattutto su Youtube. Non so se si possa dire che io abbia aperto un nuovo capitolo però, se sono riuscita a contribuire a far diffondere la cultura delle mani curate e decorate, ne sono davvero molto felice. Finora la nail art era molto legata alla ricostruzione, ma si possono decorare tranquillamente anche le unghie naturali con ottimi risultati”.
 

Nei tutorial sul web i suoi interlocutori sono virtuali. Cosa cambia nel ruolo di un insegnante a tutti gli effetti?
“Io ho seguito e seguo molti corsi, così come seguo tantissimi tutorial sul web, e so che un video non può sostituire un corso. I video sono utilissimi soprattutto per chi ha già buone basi, ma essere in aula con l'insegnante è diverso perché c'è un'interazione immediata. Ma soprattutto si ha la possibilità di essere seguiti e corretti al momento della pratica”.
 

Quali sono gli errori più frequenti in fatto di nail art?
“In genere molti errori partono dalla preparazione stessa dell'unghia, che è la nostra tela, ed è per questo che nel corso “Mikeligna’s Nail World” di Komax ho deciso di inserire argomenti che in genere non vengono trattati nei corsi di nail art, ma che invece trovo siano basilari, come l'abc sulle unghie per sapere come è fatta l'unghia e come lavorare nel suo rispetto, o ancora come prepararla allo smalto. Per quanto riguarda la mera nail art, spesso si possono compiere errori dovuti alla mancanza di informazioni di base: dal posizionamento scorretto del decoro al tratto imperfetto, causato da un'impugnatura sbagliata del pennello”.
 

Quali i suggerimenti che le vengono più richiesti?
“In genere i suggerimenti più frequenti riguardano le tecniche più conosciute. Mi capita di trovare commenti in cui mi viene detto che dal video sembra tutto semplice ma che poi, replicando a casa l’esperimento, non si hanno gli stessi risultati. Dal video posso spiegare come si realizza un decoro, ma poi non sono fisicamente accanto alla persona per capire dov'è l'errore”.

Quanto conta la cura delle mani in una donna?
“Molto. Le mani sono il nostro biglietto da visita, soprattutto nell'attuale società dove l'aspetto estetico conta. Avere mani curate ci rende curate e pulite agli occhi degli altri persone. Nelle donne sicuramente danno anche un tocco di femminilità in più”.

La nail art può essere definita una tecnica alla portata di tutti o richiede una preparazione specifica?
“È assolutamente alla portata di tutti per svariati motivi: quando si è alle prime armi tutti dobbiamo imparare e se c'è passione, con un po' di impegno e pratica, la tecnica col tempo migliora. Per fare nail art non è necessario disegnare draghi volanti sulle proprie unghie, basta anche uno strass per dare un punto luce e impreziosire così la propria manicure”.

Quali sono le ultime tendenze in fatto di unghie per questa stagione?
In questo periodo per quanto riguarda la forma sta andando molto la “mandorla”, una forma che ricorda proprio il frutto al quale si riferisce e che, nel suo essere così tonda, sta bene un po' a tutte le mani. Uno dei colori must sarà il blu. L'accent manicure, ovvero decorare solo anulare e pollice, è sempre più di tendenza perché risulta molto fine e per quanto riguarda i decori, io dico sempre che la nail art deve parlare di noi… quindi quella è rimandata al gusto personale”.

di Francesca Nera