Inter Vs Valencia, Conte vince ancora ai rigori. Politano-gol e Sensi continua a stupire

Tempi regolamentari finiti sull'1-1. Dal dischetto errore decisivo di Garay. Bastoni chiude i conti

Antonio Conte

Antonio Conte

Valencia, 10 agosto 2019 - Finisce con un successo ai rigori per 8-7 a Valencia nel Trofeo Naranja (1-1 nei 90') quella che, ad oggi, è l'ultima amichevole pre-campionato nel programma estivo dell'Inter. Al gol di testa di Soler al 38', dopo una grande azione di Guedes, risponde Politano su calcio di rigore. Il primo tempo sembra un passo indietro rispetto alle precedenti uscite. Il caldo valenciano spegne le energie nerazzurre. Gli spagnoli hanno una filosofia che molto assomiglia a quella predicata da Conte: restano bassi a far densità, ma in contropiede fanno male e se agli ospiti manca precisione nello stretto (marchiani e reiterati gli errori iniziali di D'Ambrosio e Brozovic) non c'è speranza di abbattere il fortino. In una situazione del genere farebbero comodo, oltre a una maggiore qualità di palleggio, chili e centimetri che Lukaku aggiungerà alla causa. Il duo Politano-Lautaro pecca di feeling e ha movimenti migliorabili, l'alibi è che i palloni in area piovono tutti abbondantemente fuori misura. Il gol di Soler con cui si chiude il primo tempo non riconosce il massimo al Valencia, più volte stoppato da Handanovic al tirar delle somme.

Meglio l'Inter del secondo tempo, più precisa, meno arruffona. Conclusioni poche, ma i nerazzurri concedono il giusto per una squadra in svantaggio e danno un'idea di reazione e fiducia nei propri mezzi, oltre che di potenzialità in aumento se solo davanti ci fosse un terminale più presente ed esperto. Cosa che la girandola di cambi non porta, pur nell'ulteriore conferma del buon talento di Esposito, che si guadagna un rigore come fosse un veterano. Trasforma Politano e si va tutti alla lotteria degli undici metri. Sbaglia solo Garay, Bastoni chiude i conti. 

La menzione d'onore è ancora per Stefano Sensi. Una volta entrata nel vivo la stagione dirà se è stato solo un innamoramento estivo. Per ora il suo ingaggio sembra una gran bella intuizione. Meno brillante Barella, arrivato più tardi. Tempo al tempo, ma vista la valutazione ci si attende un passo avanti.

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