Rinnovo Icardi, tutto tace dopo il tweet di Wanda

L’Inter non ha gradito l’uscita della moglie-agente

Mauro Icardi

Mauro Icardi

Milano, 17 dicembre 2018 -  Foto, autografi, tanti sorrisi ma non una parola. Mauro Icardi ha vissuto il day after di Inter-Udinese, solo l'ultima di una lunga lista di partite in cui ha tolto le castagne dal fuoco, a un evento promozionale della compagna Wanda Nara. La sua presenza ha riempito la 'Rinascente' a Milano di tifosi e curiosi. A scatti e firme non ha fatto seguito alcun virgolettato, né suo né di Wanda. Sembra arrivato il momento del silenzio, richiesto (pare) dalla società che non ha gradito il tweet notturno della moglie-agente intenta a studiare le pagine dell'offerta di rinnovo. Negli ultimi tempi il modus operandi della compagna e procuratrice del capitano nerazzurro si era allontanato da quello stile più incline al personaggio dello spettacolo, che non a un'agente.

Più silenzio, meno strilli. Il tweet «incriminato» segna un ritorno a un passato che nel club vorrebbero evitare. In fondo si sta sempre parlando del caposquadra, della stella dell'Inter, l'emblema che oltre ai gol deve fornire un'immagine della società. Difficile aspettarsi uno Zanetti-bis, lecito attendersi che non si passi all'estremo opposto. Alla fine la firma arriverà (probabilmente per circa 7 milioni annui) perché la volontà comune è quella. Si è dovuto attendere un po' di tempo in più perché prendere una decisione prima dell'arrivo del nuovo a.d. sarebbe stato uno «sgarbo» al profilo appena immesso nel club. Marotta è stato aggiunto alla lista dei dirigenti anche per gestire queste situazioni.

Lungi da lui partire nella nuova esperienza agevolando l'uscita di scena di un pilastro come Icardi, peraltro un esempio in campo al di là della discutibile gestione dei social della compagna. Con il mercato di gennaio ormai alle porte, al contrario, si punta a dare un segnale alle possibili pretendenti: il capitano resta lo stesso, se proprio dobbiamo privarcene serve la classica offerta irrinunciabile, mai arrivata sul tavolo di Corso Vittorio Emanuele ma che potrebbe materializzarsi in virtù di quanto ha combinato il «9» nella sua prima stagione in Champions. Dalla Spagna arrivano un giorno sì e uno no spifferi sul Real Madrid e sulla lista della spesa delle merengues con «Maurito» in cima già per l'inverno. In realtà è complicato si muovano in inverno giocatori di questo calibro, eccezioni a parte e pur sapendo che nel calcio nulla è impossibile. 

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