Risveglio Inter, Spalletti: "Nainggolan escluso? Giusto così"

I cori razzisti potrebbero costare caro al club

Luciano Spalletti

Luciano Spalletti

Milano, 27 dicembre 2018 - Alla fine, il regalo di Natale, l’Inter se l’è fatto in una gara delicata e complicata contro il Napoli. Una vittoria meritata, conquistata al 91’ grazie alla rete di Lautaro Martinez. Soddisfatto più di tutti Luciano Spalletti: «Mi è sembrata un’Inter forte dall’inizio alla fine - ha commentato l’allenatore ai microfoni di Sky Sport - che ha vinto meritatamente perché ha forzato molto e creato parecchie opportunità. È stata una bellissima partita, dove si è visto buon calcio». Buon calcio e un gol pesante di Lautaro Martinez, entrato in campo all’83’, che ha commentato così il suo gol e le polemiche che riguardano il padre: «Abbiamo ottenuto tre punti importanti e dimostrato di avere carattere.

Se mio padre è tranquillo? Lo è sempre: ha sbagliato, siamo tutti esseri umani. Ha chiesto scusa a Spalletti. Per quanto mi riguarda spero sempre di giocare di più». Anche Spalletti non si è risparmiato sui complimenti nei confronti dell’argentino: «Si sta allenando bene e anche se nelle ultime partite, per quelle che sono le qualità, poteva dare di più, oggi era difficile, perché affrontavamo una squadra che fa girare bene la palla, a grande velocità». Il numero dieci dell’Inter, decisivo nella vittoria col Napoli, è entrato al posto di Joao Mario, un altro giocatore che ha registrato una prestazione positiva sia sulla linea di centrocampo nel 4-3-3 iniziale, sia sulla trequarti nel 4-3-2-1 della ripresa. E riguardo al portoghese, Spalletti sa di aver recuperato una pedina importante: «Joao Mario sa giocare a calcio, conosce la qualità del palleggio corto, tiene botta e salta l’avversario.

Fisicamente e caratterialmente la gestisce sempre con qualità. E in partite come quelle di oggi, se non siamo bravi a tenere il pallone, poi ti segnano un gol». Non è pesata insomma l’assenza di Nainggolan, sospeso per motivi disciplinari. E il turno di stop, l’ha commentato il tecnico dell’Inter: «Come si è detto, negli spogliatoi si fanno degli interventi. Il rispetto delle regole è fondamentale, perché le regole contano come il pallone. E quando i giocatori stanno fuori, oltre a pagare una multa, serve. Ora rientrerà in gruppo, si allenerà e poi vedremo se e quando giocherà. Non mi ha deluso, ha solo avuto dei comportamenti che non vanno bene». Inter sorride per i tre punti. Meno per i soliti cori razzisti e offensivi di alcuni tifosi, che non soltanto hanno creato polemiche, ma hanno rischiato di compromettere il regolare svolgimento del match.

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