L'Inter sbanca Udine: doppietta di Lukaku

Due reti del belga nel secondo tempo, i nerazzurri restano a -3 dalla vetta

Lukaku a segno (Ansa)

Lukaku a segno (Ansa)

Milano, 2 febbraio 2020 - Sulle spalle di Romelu Lukaku, l’Inter costruisce la vittoria in casa dell’Udinese e resta a tre punti dalla capolista Juventus. Finisce 0-2, grazie alla doppietta del belga tra 64’ e 71’. Il successo maschera in parte una sfida resa complicata da un ottimo avversario, da tante assenze con cui dover fare i conti e da qualche prova sotto le attese. Per un’ora i nerazzurri soffrono la fisicità dei friulani, il cui baricentro basso non consente agli ospiti di dialogare con facilità negli ultimi metri. In contropiede l’Udinese ha corsa, tecnica. Manca di un pizzico di cattiveria quando va al tiro e trova Padelli in buona serata nonostante la lunga assenza.

Non è positiva la prima in Serie A di Christan Eriksen. La sua partita si riduce a un tiro centrale e tanti palloni regalati ai più concreti centrocampisti dell’Udinese. Con Brozovic in campo l’Inter è un’altra cosa. Il croato gioca in verticale, ha maggiore capacità di andare a contrasto e libera Barella in una posizione da mezzala che il giovane italiano sfrutta per mandare a rete Lukaku nella prima occasione. Il rigore del raddoppio lo guadagna l’altro subentrante, Sanchez, dal quale arrivano segnali di risveglio dopo un periodo complicato.

A -3 dalla Juventus, l’Inter si avvicina al derby di domenica prossima e a un futuro prossimo con tanti impegni ravvicinati e ad alto coefficiente di difficoltà. Subito dopo il Milan arriverà il Napoli in Coppa Italia, quindi la Lazio all’Olimpico. Fino all’8 marzo Conte dovrà gestire sempre e solo settimane da tre partite una dietro l’altra, Europa League compresa. Servirà una condizione differente e la possibilità di poter contare su qualche uomo in più, oggi in infermeria. La buona notizia è aver vinto su un campo difficile non essendo nel momento migliore dell’anno. 

Inter batte Udinese 2-0 (0-0)

Udinese (3-5-2): Musso; Becao, De Maio, Nuytinck (27' st Jajalo); Stryger Larsen, De Paul, Mandragora, Fofana (37'st Teodorczyk), Sema (27'st Zeegelaar); Okaka, Lasagna. (88 Nicolas, 27 Perisan, 18 Ter Avest, 5 Troost-Ekong, 11 Walace, 30 Nestorovski, 91). All.: Gotti. 

Inter (3-5-2): Padelli; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Moses (38'st D'Ambrosio), Vecino, Barella, Eriksen (13'st Brozovic), Young; R.Lukaku, Esposito (13'st Sanchez). (1 Handanovic, 35 Stankovic, 2 Godino, 18 Asamoah, 34 Biraghi, 87 Candreva, 13 Ranocchia, 32 Agoumé). All.: Conte.

Arbitro: Di Bello. Reti: nel st 19' e 36' R.Lukaku.

Angoli: 3-2.

Recupero: 1' e 3'.

Ammoniti: Barella, Stryger Larsen, Bastoni e Lasagna per gioco falloso; Oriali per proteste

Spettatori: 23.215 (paganti 12.943, abbonati 10.272, incasso 738.377,67 euro)

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