Lazio-Inter, Conte gioca a nascondino: "Sfida tra outsider"

Milano, 15 febbraio 2020 - Una sfida tra outsider. Così Antonio Conte definisce Lazio-Inter, match clou della ventiquattresima giornata di Serie A. Come a dire che la favorita resta la Juventus, in classifica appaiata ai nerazzurri e con un solo punto di vantaggio sui capitolini.

“Sicuramente è una gara ad alto indice di difficoltà – dice il tecnico -. La Lazio è una realtà consolidata, hanno vinto la Coppa Italia lo scorso anno e quest'anno la Supercoppa Italiana. Sono cresciuti tanto, mantenendo sempre i giocatori più forti e crescendo. Non ultimo c'è l'ottimo lavoro di Inzaghi”. Come di consueto per le conferenze di Conte, le indicazioni sulla formazione sono nulle. Se Eriksen giocherà o meno da titolare lo si vedrà direttamente domani sera. La sensazione è che il danese si giochi un posto con Vecino. “Eriksen sta lavorando con noi – dice ancora l'allenatore nerazzurro - sicuramente sta capendo sempre di più che tipo di situazioni vogliamo da parte sua. Ho fatto una cosa mai fatta in carriera, ovvero farlo giocare subito. Averlo messo in campo come nelle ultime gare è stata la cosa migliore perché ha potuto incidere quando è entrato. Lo vedremo dall'inizio nelle prossime gare, quando lo riterrò opportuno”.

Nettamente contraria la posizione sul Var a chiamata (“Se la situazione è chiara lo devono vedere gli arbitri, abbiamo già tanti pensieri durante la gara”) così come non sono stati graditi determinati episodi arbitrali (“Penso ci siano stati errori importanti e ci auguriamo ce ne possano essere sempre di meno”). In più, sebbene il mercato invernale sia finito, l'Inter deve confrontarsi con voci sempre più insistenti riguardo a un addio di Lautaro Martinez a fine stagione, quando il Barcellona potrebbe pagare la clausola rescissoria da 111 milioni di euro. “Nonostante la giovane età, Lautaro ha abbastanza la testa sulle spalle per capire che le voci di mercato contano pochissimo – analizza ancora Conte -. Sicuramente vedo che spesso e volentieri si parla già del mercato dell'Inter in ottica futura per acquisti o cessioni. L'Inter si presta molto a queste vicende a differenza di altre società che sono molto più abbottonate e nelle quali di notizie così in questo periodo ne escono meno. Però i giocatori sono concentrati e sanno che quel che fanno sul campo è più importante, il chiacchiericcio conta zero”. Particolarmente alla vigilia di una sfida così difficile.