Inter, contro il Parma scocca l’ora di Keita

Milano, 14 settembre 2018 - Mauro Icardi è tornato a scaldare i motori. Era ad Appiano ieri, ad allenarsi in solitaria con la previsione di rientrare oggi nei ranghi, a sole 24 ore dalla sfida di campionato contro il Parma. Vuole essere disponibile, far capire che c’è. Da capitano, si è messo a disposizione. Spalletti, all’occorrenza, sa che può contare sul giocatore, anche se poi deve per forza di cose pensare a quella che sarà la partita con il Tottenham del martedì successivo. La presenza in calendario di un appuntamento così ravvicinato induce a soluzioni diverse rispetto a un Icardi subito titolare. Fino all’ultimo, però, Spalletti non scioglierà la riserva. Sa di avere una soluzione in più e la disponibilità del diretto interessato a farsi trovare pronto. Dall’altra parte però c’è uno scalpitante Keita Balde, che a Bologna non ha brillato ma da punta centrale ha dimostrato alla Lazio di poter far male, due stagioni fa, siglando 16 reti in campionato. Viene da un gran gol con la nazionale senegalese, ha voglia di dimostrare di essere uno da grande squadra, anche perché il riscatto a fine stagione deve ancora guadagnarselo, pur con le buone premesse di un prestito molto oneroso già versato al Monaco.

In compenso Icardi potrebbe aver bisogno di fare rodaggio, prima di Inter-Tottenham, e magari di centrare quel bersaglio che da inizio stagione non ha ancora colpito. E’ sereno, per carattere non si fa abbattere dai numeri avversi e da un paio di prestazioni poco brillanti. Aspetta che il gol arrivi, conscio di avere le possibilità per fare male in ogni momento della partita. Ovvio che il pensiero alla Champions non è di quelli che si possono spazzare via facilmente. Icardi la massima competizione europea per club non l’ha mai giocata, sa che da quel palcoscenico passa la possibile consacrazione internazionale. Due volte ha vinto la classifica cannonieri in Italia, ora serve fare quel passo in più che potrebbe attirare nuovi estimatori. Dalla parte opposta il Tottenham non sta ricevendo uguali rassicurazioni riguardo ai suoi infortunati.

Ieri Pochettino ha annunciato che Dele Alli dovrà marcare visita, complice un problema rimediato contro il Manchester United che lo terrà fuori per un po’. Fuori anche Lloris, condannato due giorni fa a 20 mesi di sospensione della patente e a una forte multa: è stato «pizzicato» dalla polizia londinese alla guida con un tasso alcolemico doppio rispetto al consentito. E’ invece abile e arruolati Harry Kane, che con Icardi potrà vivere la sua sfida nella sfida. Un confronto tra grandi centravanti, quelli vecchio stampo, fisico e intuito in area.