Supercoppa, l'Inter ritrova la Juve: "Non ci sono favoriti. Giocheremo con le nostre armi"

A guidare la squadra è Simone Inzaghi. Calhanoglu e Dzeko attesi al rientro dal 1' al posto di Gagliardini e Sanchez

Simone Inzaghi

Simone Inzaghi

Milano, 11 gennaio 2022 - Ad Appiano Gentile è la vigilia di una finale. Quella di Supercoppa Italiana, trofeo che l'Inter non gioca dal 2011 e non vince dall'anno prima, con Rafa Benitez in panchina. Stavolta a guidare la squadra è Simone Inzaghi, quattro successi in carriera nel torneo tra la carriera da calciatore (battuta due volte la sua attuale squadra) e allenatore (sconfitta in entrambi i casi la Juventus). Può salire a cinque, ci spera. Sa che parte con un lieve margine nei pronostici, anche se in conferenza respinge l'etichetta, tanto quanto era “underdog” nelle occasioni in cui ha trionfato da tecnico.

I giocatori sono tutti a disposizione. L'ultimo dei positivi in gruppo, Cordaz, si è negativizzato e non ci sono infortuni pesanti con cui dover fare i conti. Solo scelte di formazione da prendere, che dovrebbero portare a due sostanziali modifiche rispetto a domenica scorsa: Calhanoglu e Dzeko dal 1' al posto di Gagliardini e Sanchez. "E' una finale, i favoriti in queste gare non ci sono – dice Inzaghi -. La Juventus viene da otto risultati utili consecutivi, domenica ha ribaltato una partita complicatissima facendo qualcosa di straordinario. È una squadra abituata alle finali, ha giocatori con grandissima esperienza, ma noi siamo in un ottimo momento. Ce la giocheremo con le nostre armi, sperando di regalare una soddisfazione ai nostri tifosi. Saranno importantissimi gli episodi e le motivazioni”.

In tribuna ci sarà di nuovo Steven Zhang, che in sede di mercato dovrebbe regalargli un esterno offensivo come richiesto. Si sta scandagliando il mercato dei prestiti. Capitano ed estremo difensore titolare, al fianco di Inzaghi in conferenza, sarà Samir Handanovic, in scadenza di contratto e con l'ombra di Onana in vista della prossima stagione. “Non sono voci che mi disturbano, se arriva qualcuno per migliorare va bene. L'importante è avere fiducia in sé stessi”, ribatte lo sloveno, che a fine annata potrebbe firmare il rinnovo e rimanere come dodicesimo. PROBABILI FORMAZIONI INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Dumfries, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Perisic; Martinez, Dzeko. All. Inzaghi. JUVENTUS (4-3-3): Perin; De Sciglio, Rugani, Chiellini, Alex Sandro; McKennie, Locatelli, Rabiot; Dybala, Morata, Bernardeschi. All. Allegri. ARBITRO: Doveri. DIRETTA TV: ore 21 Canale 5.

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