Mauro Icardi (Newpress)
Milano, 11 marzo 2018 - Finisce con un pareggio a reti inviolate il match di San Siro tra Inter e Napoli nel posticipo della 28esima giornata. Il Napoli aggredisce subito, ma l'Inter risponde a tono. L'equilibrio in campo non permette infatti frequenti finalizzazioni. E la battaglia si gioca tutta a centrocampo, con il duello fra Gagliardini e Allan. Davanti ai 60mila di San Siro, le due squadre si affrontano a viso aperto cercando la vittoria ma alla fine le difese prevalgono sui due reparti offensivi poco incisivi. Una partita molto tattica, avara di grandi emozioni. Poche le occasioni degne di nota da entrambe le parti. L'Inter prende un palo con Skriniar mentre per i partenopei a rendersi pericoloso è Insigne.
Il sipario cala su uno 0-0 poco godibile, che accontenta più l'Inter, deludendo il Napoli. Al comando c'è ora la Juventus che, con una partita in meno (il recupero in programma mercoledì contro l'Atalanta), ha un punto di vantaggio sugli uomini di Sarri. In attesa di recuperare il derby, l'Inter è quinta a -1 dalla Lazio. In precedenza a Marassi Genoa-Milan 0-1, gol vincente dei rossoneri all'ultimo minuto di recupero.
Minuti di grande commozione e passione prima della gara. I tifosi della Curva Nord celebrano i 110 anni della storia del club con una coreografia tutta nerazzurra con le date 1908 - 2018 e la scritta 110. A centrocampo, invece, è mostrato il nuovo logo dell'Inter creato per l'occasione dell'anniversario. Poi il commosso ricordo di Gian Marco Moratti e Davide Astori, con i giocatori di Inter e Napoli abbracciati e mescolati fra loro per un minuto di silenzio.
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