Coppa Italia, Inter ai quarti: Benevento steso 6-2 a San Siro / FOTO

Valanga di gol al Meazza. Ora i nerazzurri sfideranno la Lazio

Coppa Italia, Inter-Benevento

Coppa Italia, Inter-Benevento

Milano, 13 gennaio 2019 - Inter ai quarti di finale di Coppa Italia. I nerazzurri, che sfideranno la Lazio, si sono imposti per 6-2 a San Siro sul Benevento, formazione che milita nel campionato di Serie B. Mezza dozzina di gol (a due): quasi un allenamento, ma con un avversario impegnativo. Nemmeno sette minuti e, grazie anche a un rigore "generoso" di Icardi, i nerazzurri si sono ritrovati sul 2-0 nel silenzio assordante di San Siro, dove si sentivano parole (e imprecazioni) dei nostri eroi. Il raddoppio del redivivo Candreva, autore di un buon rientro (con doppietta), ha indirizzato la partita verso la qualificazione interista.

Il Benevento ha avuto buoni momenti di gioco, ma il terzo gol di Dalbert in finale di primo tempo, si può dire che abbia chiuso la contesa, anche se la squadra di Spalletti ha segnato ancora all'inizio della ripresa con Lautaro, che è andato a segno anche successivamente, realizzando una doppietta. Una gran punizione di Insigne e un colpo di testa di Bandinelli hanno dato ai beneventani la meritata soddisfazione di due gol a San Siro. Sarà quindi l'Inter ad affrontare la Lazio nei quarti di Coppa Italia. Non era difficile aspettarselo, anche se in passato i nerazzurri a volte avevano faticato contro avversari di serie inferiore.

Spalletti aveva schierato una formazione con qualche "seconda linea" (Padelli, Dalbert, Ranocchia, Gagliardini, Candreva). Il tecnico beneventano Bucchi, privo dello squalificato Volta, aveva rinunciato a Puggioni e lasciato fuori Viola e Asencio. Nel deserto di San Siro, l'Inter è partita a razzo. Il Benevento, gol subiti a parte, ha portato avanti diversi palloni, ma l'Inter ha saputo frenare le  manovre giallorossi in fase terminale, giocando quasi sempre in maniera convincente. Improta, Insigne, Letizia e Bonaiuto hanno tentato di sorprendere la difesa interista. Padelli ha dovuto salvare su un tiro da inistra di Improta. Antei ha spesso anticipato Icardi nella fase conclusiva. Dopo l'inizio tambureggiante, l'Inter è calata (forse perché paga del risultato) e il Benevento si è visto di più.

Nel finale, al 46', tuttavia è arrivato il terzo gol di Dalbert, innescato da Perisic, con un sinistro sotto la traversa. Icardi (un gol e un palo) si è fatto notare dopo le polemiche sul contratto; Padelli ha salvato due situazioni difficili e Candreva con un bel gol, sono stati i migliori per l'Inter, insieme con l'assist-man Perisic. Nella ripresa Spalletti ha fatto giocare Politano al posto di Icardi: Lautaro è rimasto il terminale della manovra. In un'azione di contropiede, al 3' l'Inter è passata ancora con Lautaro, di testa, su assist da sinistra di Perisic. La risposta di Insigne (bravo) non ha sorpreso il portiere nerazzurro. Una bellissima punizione di Insigne, al 3', è finita alla spalle di Padelli, sulla destra. Barriera mal posizionata. Dopo un destro vincente di Lautaro altre sostituzioni: Borja Valero per Perisic.

Il gol di Bandinelli di testa ha evidenziato la scarsa tenuta della difesa interista, sia pure a partita decisa. Poi Ricci ha sostituito Coda, Joao Mario ha prelevato Brozovic, Tuia ha lasciato il posto a Billong e Sanogo ha rimpiazzato Bonaiuto. Il sesto gol di Candreva al 49' dopo un'insistita azione e tiro nell'angolo ha chiuso la gara prima dei titoli di coda. 

INTER-BENEVENTO 6-2

Inter (4-2-3-1): Padelli 6; Vrsaljko 5.5, Ranocchia 6, Skriniar 6.5, Dalbert 6.5; Gagliardini 6, Brozovic 6.5 (37' st Joao Mario sv); Candreva 7, Lautaro Martinez 7, Perisic 7 (22' st Borja Valero 6); Icardi 6.5 (1' st Politano 6.5). In panchina: Handanovic, Berni, De Vrij, Miranda, D'Ambrosio, Asamoah, Vecino, Nainggolan, Keita Balde. Allenatore: Spalletti 6.5.  Benevento (3-5-2): Montipo' 6; Tuia 6 (38' st Billong sv), Antei 5, Di Chiara 5.5; Improta 6, Bandinelli 6, Buonaiuto 5 (40' st Sanogo sv), Tello 6.5, Letizia 6; Coda 5.5 (30' st Ricci 6), Insigne 6.5. In panchina: Gori, Zagari, Sparandeo, Del Pinto, Maggio, Costa, Gyamfi, Cuccurullo, Armenteros. Allenatore: Cristian Bucchi 6. ARBITRO: Giua di Olbia 6.  Reti: 3' pt Icardi (rig), 7' pt Candreva, 46' pt Dalbert; 3' st Lautaro Martinez, 13' st Insigne, 21' st Lautaro  Martinez, 29' st Bandinelli, 49' st Candreva. Note: gara a porte chiuse per la sanzione inflitta dal Giudice Sportivo dopo i fatti di Inter-Napoli. Ammoniti: Vrsaljko, Gagliardini e Montipo'. Angoli: 5-7. Recupero: 1' pt, 4' st.

 

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