Icardi-Perisic, tocca a voi: senza gol è addio ai sogni

Dopo tre gare in bianco Spalletti non ha alternative

Icardi e Perisic

Icardi e Perisic

Milano, 17 aprile 2018 - Le chances in chiave Champions cominciano a ridursi. E’ nella primavera del campionato, nel momento cruciale, che deve nascere la stagione dei nuovi successi dell’Inter ma per far sì che questo accada la via da ritrovare è soprattutto quella del gol e conseguentemente delle vittorie. Una strada che stasera porterà al Meazza, dove i nerazzurri attenderanno il Cagliari. Un avversario sulla carta più abbordabile degli ultimi tre affrontati (Milan, Torino e Atalanta in trasferta) ma con gli alti e bassi di questa stagione è impossibile avere certezze.

«Ci eravamo creati la possibilità di gestire qualcosa, ce la siamo giocata – dice Spalletti –. Restano sei partite, non so quanti punti serviranno per raggiungere la Champions o cosa ci riserverà il futuro, ma noi dobbiamo ragionare gara dopo gara e la vittoria è l’unico obiettivo. Il fatto che si venga da qualche risultato non pieno e da qualche partita in cui abbiamo segnato poco non deve farci fare confusione rispetto alle prestazioni fatte, perché lì secondo me siamo a posto. E’ chiaro che il gol fa la differenza, perché i punti se fai gol e vinci sono tre, altrimenti sono uno».

Problema non da poco, quello delle realizzazioni. Il tecnico prova a difendersi dietro ai numeri («Il nostro attacco è inferiore solo a quelli di Juve, Napoli e Lazio ed è a pari con la Roma») ma alla prova dei fatti sono tre di fila le gare senza realizzazioni e il distacco rispetto a chi sta davanti è abissale: 50 gol fatti, la Juventus ne ha messi insieme 77, la Lazio 75, il Napoli 66. Aver subito una sola rete in più dei partenopei, quando davanti fai così fatica, serve a poco. Se il duo Icardi-Perisic marca visita le alternative faticano a palesarsi. «Ci sta che ci siano altri calciatori che portino un numero superiore di gol fatti – risponde Spalletti – Dobbiamo capire che abbiamo solo questa stagione. Dobbiamo determinare noi la strada dove andare e metterci qualcosa in più collettivamente e individualmente». Molto probabilmente verrà confermata la difesa a tre, inaugurata contro l’Atalanta e che per la prima parte di gara all’Atleti Azzurri è stata digerita con difficoltà dalla squadra. Ci sarà Brozovic a centrocampo, così come sarà di nuovo disponibile Vecino. L’acciaccato Candreva potrebbe collezionare una nuova panchina, ma sarà pronto per fare da arma a gara in corso

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