Icardi e Perisic, l'Inter batte il Chievo 1-2 e resta in zona Champions/ FOTO

Il successo permette ai nerazzurri di restare a un punto da Roma e Lazio

Il gol di Icardi

Il gol di Icardi

Milano, 21 aprile 2018 - L'Inter batte il Chievo 2-1. Dopo un primo tempo equilibrato, con qualche occasione in più per i padroni di casa, la squadra di Spalletti firma un decisivo uno-due a inizio ripresa con i gol di Icardi e Perisic. Stepinski la riapre al 90' e all'ultimo secondo il Chievo sfiora il pari, ma non basta a evitare il ko. Il successo permette ai nerazzurri di restare a un punto da Roma e Lazio e, quindi, in zona Champions.  

Maran decide di rafforzare le corsie laterali passando al 4-4-2, togliendo la fantasia di Valter Birsa e Castro; Spalletti schiera Borja Valero al posto dell'infortunato Roberto Gagliardini, e concede un'altra chance da titolare al giovane Karamoh. E' one man show al Bentegodi. Il protagonista assoluto nel primo tempo è Samir Handanovic. Il portierone sloveno toglie le castagne dal fuoco in almeno tre circostanze. Il Chievo sprinta nei primi minuti di gara, mettendo apprensione alla retroguardia meneghina. Al 12' Pucciarelli colpisce il palo, sfruttando un'indecisione della difesa interista, senza però riuscire a trovare la via del gol. L' Inter prende in mano le redini della partita, imbastendo un lungo possesso palla, poco ispirato. Handanovic vola deviando in corner una conclusione di Giaccherini, ma pochi secondi dopo si affaccia l' Inter davanti a Sorrentino: Rafinha scarica per Karamoh, che sfiora il palo con una rasoiata di destro. L' Inter sembra carburare e l'asse Perisic-Icardi va vicino al gol del vantaggio: sul cross basso del croato, il capitano argentino viene anticipato da una prodigiosa diagonale difensiva di Radovanovic. Il finale di primo tempo è di marca clivense. Handanovic blocca in due tempi su una conclusione al veleno di Cacciatore, e poi fa altrettanto su Pucciarelli, che si era involato a rete in contropiede.

L'Inter entra in campo con un piglio diverso nella ripresa, e al 52' passa in vantaggio. Tiro dalla lunga distanza di Brozovic, Sorrentino ribatte sui piedi di D'Ambrosio, che a sua volta serve l'assist vincente a Icardi. Proteste generali tra i padroni di casa, perché il guardalinee aveva alzato la bandierina su presunta posizione di offside di D'Ambrosio, smentita da Valeri (l'arbitro non ha fischiato e ha fatto proseguire l'azione) e dal Var. Il ventiseiesimo centro di Icardi vale lo 0-1, e la partita prende una piega completamente diversa. I nerazzurri iniziano a far girare il pallone con disinvoltura e le maglie strette della difesa dei veneti si allargano inevitabilmente. Al 61' c'è il raddoppio firmato Perisic: grande azione corale con Karamoh e Rafinha a rifinire per il croato, che di sinistro fa 0-2. Maran rompe gli indugi e inserisce Castro e Birsa; Spalletti difende il vantaggio con la fisicità di Vecino e la duttilità tattica di Santon. Il tecnico nerazzurro può sorridere per la continuità ritrovata di un elemento chiave come Brozovic, anche oggi tra i migliori in campo. Si è rivisto sul terreno di gioco Matias Vecino, alle prese con la pubalgia da diverso tempo. Unica nota stonata il gol subito nel finale: al 90' Stepinski coglie di sorpresa Miranda e firma il gol dell'1-2. Vince l' Inter, con qualche brivido nel recupero.

ICARDI: "PECCATO GLI ULTIMI 20'" -  "Peccato per gli ultimi 15-20 minuti in cui abbiamo permesso al Chievo di giocare. Abbiamo preso gol e abbiamo rischiato alla fine, peccato per questo perche' avevamo fatto una buona partita con questo caldo e il campo secco ed era difficile. Peccato per il finale". Mauro Icardi ha commentato così' il 2-1 sul campo del Chievo che tiene l'Inter in corsa per la Champions League. "Se c'e' stato il fischio prima del mio gol? C'e' stata un po' di confusione perche' loro dicevano che l'arbitro aveva fischiato, ma non e' cosi' - ha assicurato il capitano nerazzurro ai microfoni di Premium Sport -. Sicuramente la Roma e la Lazio non molleranno ma mancano 4 partite e dobbiamo vincere, continuare a fare bene e fare il miglior risultato possibile". Chiusura su rinnovo ("Non so nulla, dovete chiedere alla societa'") e possibile convocazione per i Mondiali: "Non lo so, so che Sampaoli verra' in Europa, quando arrivera' vedremo", conclude Icardi.  

CHIEVO (3-5-2): Sorrentino 6; Bani 6, Radovanovic 6, Tomovic 5.5; Cacciatore 6, Giaccherini 6.5 (22'st Birsa 6.5), Rigoni 6, Hetemaj 6, Jaroszynski 6 (15'st Castro 6); Pucciarelli 6.5 (38'st Stepinski sv), Inglese 6 In panchina: Seculin, Confente, Dainelli, Gamberini, Cesar, Depaoli, Pellissier, Meggiorini, Bastien. Allenatore: Maran 6 INTER (4-2-3-1): Handanovic 7; Joao Cancelo 6, Skriniar 6, Miranda 6, D'Ambrosio 6.5; Borja Valero 6 (32'st Vecino 5.5), Brozovic 6.5; Karamoh 5.5 (22'st Santon 6), Rafinha 7, Perisic 7 (44'st Candreva sv); Icardi 6.5 In panchina: Padelli, Berni, Lisandro Lopez, Ranocchia, Eder, Dalbert, Pinamonti. Allenatore: Spalletti 6.5 ARBITRO: Valeri di Roma 6.5 RETI: 6'st Icardi, 16'st Perisic, 45'st Stepinski NOTE: pomeriggio soleggiato, terreno in buone condizioni. Ammoniti: Joao Cancelo, Pucciarelli. Angoli: 10-4 per l' Inter. Recupero: 1'; 5'.

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